Benessere sessuale, cresce il ricorso a sex toys

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Di Redazione Metropolitan

Un mondo che è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni grazie a diversi fattori, primo su tutti l’esplosione della rete che ha diffuso in modo capillare conoscenza e possibilità di acquistare comodamente; a questo si potrebbe poi aggiungere il discorso relativo alla pandemia, che ha chiuso gli italiani in casa per mesi, durante la quale si è tentato di ovviare alla noia passando molto tempo in rete.
Benvenuti nell’era dei sex toys, oggetti per il proprio piacere e per il benessere sessuale: un mercato che non è certo stato inventato oggi, tutt’altro, ma che sta prendendo quota ora per tutti i motivi sopra elencati, ai quali si potrebbero aggiungere altri elementi. Come nel caso dell’irruzione su questo mercato da parte delle donne: un tempo tagliate fuori, quando si credeva che i tradizionali sexy shop fossero appannaggio esclusivo dei maschi.
Oggi sono davvero tantissimi i sex toys reperibili online: tra quelli più venduti ai primi posti ci sono fleshlight, dildo ed altri oggetti che riguardano quasi esclusivamente il mondo femminile.

Sempre più donne: i sexy toys diventano rosa

Una sorta di rivoluzione rispetto a qualche anno fa, favorita proprio dall’evoluzione delle tecnologie multimediali come si diceva. Oggi gli acquisti di sex toys avvengono per la maggior parte in rete, su siti e portali specializzati come nel caso di https://www.easytoy.it/. Acquistare in rete vuol dire avere massime garanzie in materia di privacy, evitare di dover entrare fisicamente di persona all’interno di un sexy shop su strada.
Ecco perché è cresciuto in modo esponenziale l’acquisto dei gadget sessuale, anche tra le donne: facilità di acquisto e possibilità di fare tutto in modo assolutamente anonimo, senza doversi esporre di persona.
Grazie alla rete poi, il tema del benessere sessuale non è più considerato un tabù come poteva esserlo fino a qualche anno fa. Un argomento ormai ampiamente sdoganato anche tra le donne e che anzi sempre più viene declinato in comunione al concetto di benessere: vivere la propria sessualità in modo libero viene quindi considerato come un modo per curare la propria salute a 360 gradi.

Un argomento sempre meno tabù

Quella che stiamo vivendo è, quindi, una sorta di nuova liberalizzazione sessuale 2.0: in rete ormai si possono trovare informazioni di ogni genere, sempre nel rispetto di ciò che è lecito: i dati degli ultimi mesi parlano di un incremento degli acquisti di sex toys pari al 18,5%.
Un tema così sdoganato e, come si diceva, legato ormai al concetto di benessere che è diventata virale una notizia arrivata direttamente da Tokyo, dove si stanno svolgendo le Olimpiadi: una marca di gadget sessuali ha voluto fornire sex toys gratis agli atleti olimpionici durante tutto lo svolgimento della manifestazione. Il motivo? L’isolamento nel quale sono costretti per prepararsi al meglio; isolamento che potrebbe influire sul benessere causando anche scarsi livelli di concentrazione, motivo per il quale può essere utile regalarsi qualche momento di svago con un sex toys.