Il Benevento avrebbe messo gli occhi su Leonardo Pavoletti in vista della sessione di mercato di gennaio. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport che riferisce l’interesse della società sannita, già manifestato in estate, nei confronti dell’attaccante attualmente militante nel Cagliari. Pavoletti, potenzialmente in uscita dal club sardo e al momento tra i centravanti più ambiti sul mercato, è seguito con interesse anche da Genoa e Fiorentina.
Pavoletti al Benevento, ecco perché è possibile
Il Benevento si sta dimostrando essere una delle squadre rivelazione del campionato di Serie A. Dodici punti nelle ultime sette partite e un decimo posto in classifica a ridosso della zona Europa, del resto, sono un ottimo bottino per una società che in principio ambiva alla salvezza. I giallorossi però non sembrano aver intenzione di accontentarsi. Il DS Foggia, infatti, si starebbe già muovendo per regalare ad Inzaghi un ulteriore rinforzo in attacco. Uno degli obiettivi principali del mercato di riparazione del Benevento sarebbe proprio Leonardo Pavoletti.
L’attaccante del Cagliari è tornato a pieno regime dopo i gravi infortuni, conquistandosi anche la maglia da titolare con i rossoblù. Contro lo Spezia è tornato anche al gol, ma in Sardegna resta ancora la seconda scelta alle spalle di Simeone. Il Benevento potrebbe restituire a Pavoletti un ruolo da protagonista e, dopo i contatti tra società e giocatore della scorsa estate, l’attaccante potrebbe davvero diventare il gran colpo di gennaio dei sanniti. Dopo l’affare Ionita, il Benevento sa inoltre di poter contare su ottimi rapporti con il Cagliari.
Il profilo di Pavoletti, dalle caratteristiche tecniche al lungo stop
Classe 1988, Leonardo Pavoletti è un classico attaccante da area di rigore, molto alto e prorompente dal punto di vista fisico. Dotato di un’ottima elevazione, la sua caratteristica principale è il colpo di testa. La sua capacità di leggere le giocate avversarie, abbinata alla reattività e al buon posizionamento in fase di non possesso, gli permettono inoltre di essere abile nel recupero palla nella metà campo avversaria.
Pavoletti è stato lontano dai campi di calcio per ben 11 mesi, a causa di un doppio incredibile infortunio. Tutto ebbe inizio il 25 agosto dello scorso anno, quando in occasione di Cagliari–Brescia, l’attaccante si ruppe il legamento crociato. Sulla via della completa guarigione, nel febbraio successivo, finì, tuttavia, per lesionarsi lo stesso legamento infortunato, scivolando durante una cena con la squadra e allungando i tempi di recupero.
A 11 mesi esatti da quel primo infortunio, viene convocato per la partita interna contro la Juventus. Contro i bianconeri rimane in panchina, ma il ghiaccio ormai è rotto e la settimana dopo finalmente torna in campo, anche se solo per un minuto a San Siro contro il Milan subentrando a Simeone al 90′. Da quel momento, l’attaccante sembra aver recuperato i ritmi di un tempo ed è in attesa di tornare a mostrare il suo valore.
Rachele Sgrò
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