Il 9 Novembre 1963 Biagio Antonacci veniva al mondo. Cantautore poliedrico oltre che autore di canzoni per altri interpreti, ha cavalcato con successo tre decenni. Sono ben ventisette i suoi album, divisi in quindici in studio e dieci di raccolte. Una cavalcata trionfale nel mondo della musica che lo ha portato ad essere uno dei nomi più famosi della scena pop italiana
Biagio Antonacci, quanto tempo e ancora sarà tra di noi
Biagio Antonacci è ormai un punto fermo, caposaldo di un tipo di pop classico ormai intrinseco nella cultura musicale italiana.
Sono ormai trentaquattro gli anni passati dall’uscita di Sono cose che capitano, suo esordio discografico. Da allora è passata molta acqua sotto i ponti e per il cantautore la strada, inizialmente in salita, è diventata una scalata all’olimpo del successo.
Sembra assurdo, eppure Biagio Antonacci inizialmente era un semplice carabiniere con il sogno della musica. L’incontro con il cantautore Ron ha cambiato completamente la sua vita. Quest’ultimo, incuriosito dal talento del giovane cantautore, lo inserì nell’ambiente musicale.
Dopo aver partecipato senza successo a Sanremo giovani, nel 1991 uscì Adagio Biagio.
Ma è solo con il terzo disco dal titolo Liberatemi che ottenne il meritato successo. Trainato dal singolo dal titolo omonimo, l’allora emergente Antonacci riuscì a sfondare, arrivando a partecipare al Festivalbar.
Bissò il successo con il singolo Se io, se lei. Da quel momento in poi Antonacci capì la formula vincente e confezionò numerosi singoli di successo. Gli anni 90 e i primi anni 2000 si rivelarono un’autentica fucina di successi discografici, tra cui è d’obbligo menzionare Iris. Il successo discografico dei brani di Biagio Antonacci fu tale che vinse il premio tour al Festivalbar 1999.
Gli anni 2000 si aprirono con il successo di Convivendo, mentre alternò all’attività musicale quella di giocatore per le partite benefiche della nazionale cantanti.
L’ultimo suo disco è targato 2019, e porta il nome di Chiaramente visibili dallo spazio.
Nella sua carriera il cantautore milanese ha collaborato con moltissimi artisti, tra cui Laura Pausini. Ha inoltre scritto, tra gli altri, per la leggendaria Raffaella Carrà.
Quindi auguri a Biagio Antonacci, nella speranza di sentire ancora molta sua musica.
Andrea Pastore
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