
Arriverà nelle sale italiane il 12 dicembre, il nuovo remake del famoso film horror canadese Black Christmas del 1974
Gli anni settanta sono stati molto importanti per glia amanti del genere Horror. Slasher. Tanti i cult mai dimenticati, e che hanno avuto sequel o remake. Basti pensare a: L’esorcista-1973, Non aprite quella porta (The Texas Chain Saw Massacre)-1974, Lo squalo – 1975, Le colline hanno gli occhi (The Hills Have Eyes) del 1977, Halloween – La notte delle streghe, risalente al 1978, Alien 1979, Venerdì 13 (Friday the 13th)- 1980, Shining – 1980.
Black Christmas nelle sale italiane fu distribuito, con il nome Un Natale rosso sangue, negli Stati Uniti come Silent Night, Evil Night. Il film ha avuto un precedente adattamento nel 2006. Il remake, sempre di produzione canadese non fu molto apprezzato, nè dalla critica, e tanto meno dal pubblico. Il film del 1974, invece, viene considerato ancora oggi come uno dei capolavori del genere horror. La trama dell’attuale remake è molto vicina a quella del progetto originale.

Black Christmas: la trama
Come nel film del 1974, siamo durante la pausa natalizia, in una confraternita femminile un gruppo di ragazze viene perseguitato da uno sconosciuto. Tutto ha inizio con minacciose telefonate anonime. La polizia, subito informata, inizialmente non esprime molta preoccupazione, ma poi una ragazza di 13 anni viene trovata morta nel parco. I detective finalmente iniziano le indagini per assicurare il serial killer alla giustizia.
Il racconto del film attuale è una rivisitazione ancora più femminista del progetto iniziale, infatti le giovani donne in questione non hanno molta voglia di diventare delle vittime senza fare nulla e decidono di organizzarsi per contrastare l’omicida che sta facendo strage nel campus dell’Hawthorne College. Black Christmas è una produzione con un piccolo-medio budget che si ripropone di rinnovare i successi del genere slasher, ossia quel genere di film che raccontano di un killer che fa strage dei personaggi fino allo scontro finale.
Il film originale non era un semplice horror. La trama aveva anche sfumature che andavano dal thriller al giallo. Lo stesso si propone anche questa nuova produzione che rimane vicino al genere. Il cast è quai tutto al femminile e vede ben quattro protagoniste: la più nota è sicuramente Imogen Poots, affiancata da Aleyse Shannon, Brittany O’Grady e Lily Donoghue, tutte e tre attrici dal background televisivo. In uno dei ruoli di spicco maschili c’è anche Cary Elwes, il protagonista del film Robin Hood di Mel Brooks, nonché interprete de La storia fantastica, apparso di recente nella terza stagione di Stranger Things. L’uscita prima di Natale nelle sale servirà a dare un brivido agli spettatori prima delle scorpacciate che si faranno nei giorni di festa.

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