Secondo il bollettino del 28 marzo i contagi sono sono sotto quota 20 mila con meno tamponi. Il tasso di positività sale al 7,2%. Diminuiscono le vittime e aumentano ancora le degenze.
Il bollettino del 28 marzo
Il bollettino del 28 marzo ci dice che sono 19.611 i nuovi casi di Coronavirus in Italia.
Sale così ad almeno 3.532.057 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia.
I decessi della giornata sono stati 297, per un totale di 107.933 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 2.850.889 e 17.950 quelle uscite nella giornata dall’incubo Covid.
Gli attuali positivi, ovvero i soggetti che hanno il virus, risultano essere in tutto 573.235.
I tamponi
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 272.630, ovvero 84.524 in meno rispetto al 27 marzo.
Mentre il tasso di positività è 7,2% (l’approssimazione di 7,19%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti più di 7 sono risultati positivi.
Le regioni
La Lombardia è la regione più colpita per numero di nuove infezioni (+3.520 casi), con oltre 43 mila tamponi.
Con oltre 2 mila positivi giornalieri ci sono Emilia-Romagna (+2.137) e Campania (+2.095).
Seguono con un incremento a quattro cifre: Lazio (+1.836), Puglia (+1.788), Piemonte (+1.543), Veneto (+1.404) e Toscana (+1.368).
Tutte le altre regioni comunicano un aumento a due o tre cifre.
Le vittime
Diminuiscono le vittime: sono 297 contro le 380 del 27 marzo.
Soltanto la Valle d’Aosta ha zero lutti da due giorni, mentre il maggior numero di morti è in Lombardia (+75) ed Emilia-Romagna (+31), Toscana (+27), Sicilia (+25) e Puglia (+23).
Il sistema sanitario
Aumenta ancora la pressione sugli ospedali.
I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +80, per un totale di 28.701 ricoverati.
I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +44, portando il totale dei malati più gravi a 3.679.
La variazione dei posti letto occupati, in area critica e non, indica il saldo tra i pazienti usciti e quelli entrati nelle ultime 24 ore.
Infatti, i nuovi ingressi in rianimazione sono +217.
Il maggior numero di persone entrate in TI è in Lombardia (+53), Lazio (+21), Piemonte (+20), Veneto (+19) ed Emilia-Romagna (+19).
Le persona vaccinate
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 9,2 milioni.
I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 2,9 milioni.