Fino al 31 dicembre sarà possibile richiedere il bonus mobili 2021 con tetto massimo di 16mila euro. Successivamente scatterà la modalità 2022 con tetto massimo fino a 5 o 10 mila euro. Ecco come richiedere il bonus mobili e per quali elementi è valido.

Il bonus mobili e la scadenza del 31 dicembre

Un detrazione Irpef del 50% per spese sostenute fino al 31 dicembre per l‘acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe A+ o superiore. In questo consiste attualmente il bonus mobili che ha un tetto massimo di 16mila euro di spesa. Per avere la detrazione bisogna effettuare pagamenti con bonifici, carta di credito o carta di debito. I documenti che servono per richiederla sono l’attestazione del pagamento, la fattura per i beni acquistati, lo scontrino con l’indicazione del codice fiscale dell’acquirente, indicazioni sulla natura, la qualità e la quantità di beni acquistati.

Rientrano nella categoria per richiedere questo bonus, tra gli altri, armadi, librerie, letti, cassettiere, scrivanie e apparecchi di illuminazione. Non rientrano tra i beni detraibili pavimentazioni, porte, tendaggi ed altri complementi di arredo. Per avere il bonus mobili con elettrodomestici bisognerà acquistarli di categoria A+ O superiore, A o superiore per i forni. Tra gli elettrodomestici detraibili rientrano frigoriferi, congelatori, lavatrici, apparecchi di cottura e piastre riscaldanti. Per accedere al bonus entro la fine dell’anno si potranno anche anticipare i pagamenti.

La modifica del 2022

Come molti altri bonus e superbonus la nuova legge di Bilancio ha confermato il bonus mobili fino al 2024. E’ prevista però una modifica. Se nel 2020 il tetto massimo della spesa era di 10mila euro e e nel 2021 di 16 mila euro, nel 2022 il limite entro cui richiedere il bonus era stato abbassato inizialmente a 5mila euro. Un limite che con le nuove modifiche richieste in Senato potrebbe essere rialzato a 10mila euro.

Stefano Delle Cave