Quello dell’e-commerce alimentare è un mercato in continua crescita, solo in Europa sono più di 167 milioni le persone che ordinano cibo online. Anche in Italia il food delivery rappresenta un nuovo trend.
Ormai si sa, la nostra è una società sempre di corsa, le giornate sono frenetiche e i ritmi di lavoro sempre più serrati. Non è difficile infatti che si saltino i pasti, soprattutto nelle ore del pranzo e che a cena si opti per piatti pronti, spesso a discapito della qualità. Una tendenza questa che il mercato del food delivery ha saputo ben sfruttare. Se inizialmente l’utilizzo delle app per ordinare cibo da casa ci hanno messo un po’ ad entrare nelle abitudini degli italiani, oggi sono ben 9 milioni le persone che ordinano cibo online, per un giro d’affari di 1,6 miliardi di euro.
Interessante l’analisi effettuata da Daniele Contini, Country manager di Just Eat, l’app più famosa per ordinare cibo online, che evidenzia come il fenomeno non sia solo circostanziato nelle metropoli, ma come, al contrario, siano le province la vera sorpresa degli ultimi anni. Da Nord a Sud il fenomeno sembra inarrestabile, ma quali sono i piatti più ordinati a livello nazionale?
La pizza è in cima agli ordini degli italiani, ma varietà è la vera parola d’ordine
Se sua maestà la pizza rimane la preferita dagli italiani piazzandosi al primo posto della classifica, l’Hamburger e la cucina Giapponese spopolano ovunque, piazzandosi rispettivamente al secondo e al terzo posto. Insomma fedeli alle proprie usanze si ma anche tanta voglia di sperimentare. La diffusione nelle abitudini alimentari degli italiani di piatti sempre più particolari e a noi lontani hanno contribuito ad aumentare il culto del cibo grazie ad una maggiore apertura alle cucine straniere. Ecco quindi che di seguito troviamo la cucina Cinese, Caraibica e Libanese come quelle più apprezzate.
Il piatto rivelazione dell’anno è il pokè che registra un dirompente +4.000% di crescita di richieste, per chi non ne avesse mai sentito parlare questo piatto di origine hawaiana è composto da una bowl, ovvero una ciotola composta da un piatto unico di riso e condimenti vari, spesso colorati e freschi come il salmone, l’avogado, i gamberetti la cipolla, le cui varianti sono infinite e fantasiose.
Chi sono i maggiori utenti
Se, come ci si aspettava, i più attivi nel settore del food delivery sono i Giovanissimi con il 58% degli ordini, la vera sorpresa sono gli over 50, anche loro molto presenti ma con meno frequenza dei primi. Non sorprende invece, la predilezione dei primi per l’app come strumento di utilizzo, mentre quasi tutti gli ordini da parte degli over avvengono tramite telefonata. Infine il dato sull’utenza del servizio mostra come siano le coppie quelle che ordinano di più (39%) seguite dalle famiglie (38%). Il food delivery insomma si sta facilmente consolidando tra le nuove abitudini dell’era digital.