Sabato 17 Febbraio, presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma si è tenuto il concerto di Brad Mehldau, pianista jazz statunitense.
Three Pieces After Bach: così si presenta al tanto atteso pubblico dell’Auditorium. Ha presentato per la prima volta in Italia uno dei suoi ultimi lavori da solista ispirato al compositore J.S.Bach, commissionato da Carnegie Hall, Royal Conservatory of Music, National Concert Hall e Wigmore Hall con il supporto della Fondazione Hoffmann,fondazione filantropica svizzera. Ha eseguito brani da “Il clavicembalo ben temperato” e alcune composizioni jazz che hanno reso davvero unico e suggestivo il concerto di questo grande improvvisatore, una rara forma di espressione per questo magistrale improvvisatore.
Per chi non lo conoscesse, Brad Mehlau nasce come enfant prodige del jazz con un’educazione classica esordendo con il suo strumento: il pianoforte. Non disdegna il rock inserendo nel suo repertorio, nel corso della sua carriera, brani di Radiohead, Beatles, Neil Young.
Il clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach è senza dubbio il punto di partenza dei tre brani che Brad ha composto ed eseguito per pianoforte solo. L’opera contiene anche preludi e fughe in tutte le sue dodici tonalità , nei modi maggiori e minori, dividendosi in due libri.
Inizialmente si ha l’idea di ascoltare qualcosa di già sentito, ma se si ci lascia trasportare, si ci immerge in una forma musicale, accorgendosi di quanto sia radicale e di quanto il compositore si sia spinto con i principi musicali che utilizzava.
di Valentina Cetrangolo