Quante volte avete cercato di mettere in ordine scatole di giochi, libri, vestiti, ecc… in spazi troppo piccoli per ospitarli riuscendo in qualche modo ad incastrare tutto? Con By the book dovrete mettere alla prova il vostro senso dell’ordine e dell’equilibrio. Lo scopo è infatti quello di risolvere dei puzzle ordinando e impilando libri (e un immancabile gattino) fra gli scaffali. Il gioco è pensato per bambini dagli 8 anni in su. Un bellissimo rompicapo per i più piccini con vari livelli di difficoltà edito da Asmodee Italia di cui oggi andiamo a parlare.

By the book la recensione del gioco da tavolo: occhio agli equiLIBRI, cosa dobbiamo sistemare?

I materiali di By the book sono pochi ma molto ben curati sia esteticamente che per quanto riguarda la diversità. Vediamo più nel dettaglio di cosa stiamo parlando:

  • 40 Carte Sfida (Divise per grado di difficoltà)
  • 12 Libri in legno
  • 2 Scaffali in legno
  • 1 gatto
  • 1 livella

Gli enigmi che andremo ad affrontare prevedono solo alcuni materiali alla volta da riporre fra gli scaffali con alcune limitazioni al posizionamento. Al termine del piazzamento dovremo porre la livella sopra la seconda mensola per confermare l’equilibrio della nostra composizione.

Giocare a By the Book

Il gioco è molto semplice. Una volta scelto il grado di difficoltà che vogliamo affrontare non dovremo far altro che pescare una carta sfida. Sulla carta leggeremo il materiale da utilizzare. Posizioniamo su una superficie piana il primo scaffale e iniziamo a riporre i libri in modo da formare una solida base per il secondo.
Dobbiamo però tenere presente alcune restrizioni:

  • Almeno due libri devono toccare lo scaffale superiore
  • Alcune carte indicano che specifici libri o gruppi di essi vadano collocati in orizzontale/ in verticale /non adiacenti o impilati uno sull’altro
  • Il gatto deve necessariamente essere posto su un libro e compreso fra due

Terminato il posizionamento dei libri appoggiamo sopra il tutto il secondo scaffale e sopra di esso la livella. Se la bolla rimane al centro abbiamo vinto il rompicapo. Nel caso la sfida fosse troppo difficile sul dorso della carta sfida troviamo sempre una (non l’unica) possibile soluzione.

By the book, un allenamento per i più giovani

Dovrebbe già risultare chiaro come By the Book sia squisitamente disegnato per un pubblico abbastanza giovane. La necessità di collocare nello spazio i libri secondo delle regole stimola infatti delle aree cognitive importanti, quella della visualizzazione, della rotazione mentale e della percezione (in modo simile a quello che oggi chiamiamo effetto Tetris). Allenare queste abilità è molto importante e garantisce molti benefici e questo sarebbe già un ottimo motivo per procurarsi una copia. Le sfide per un adulto invece risulteranno abbastanza semplici.
Abbiamo già accennato all’estetica del gioco, tutto il materiale è solido, ben confezionato e appagante da vedere, i libri, il gatto e la fantastica livella-fioriera sono davvero belli. Un packaging tutto sommato contenuto e la facilità di preparazione e apprendimento lo rende anche utilizzabile quando non siamo in casa. Anche il prezzo contenuto lo rende davvero attraente sugli scaffali dei negozi specializzati. Giocarlo insieme risulta ovviamente più divertente e leggermente più confusionario.
Un prodotto consigliato per la famiglia con una particolare strizzata d’occhio ai più piccini. Se cercate un modo di passare del tempo assieme a dei bambini divertendovi durante le feste potrebbe essere la vostra chiave di volta.

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