Calcio Scozzese – Glasgow è ancora una volta biancoverde

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Di Redazione Metropolitan

Tre gol, grande agonismo, risultato in bilico fino all’ultimo secondo: l’Old Firm non ha deluso nemmeno stavolta.

CELTIC IN EXTREMIS

Il pugno con cui Kent ha stesso il capitano del Celtic, Scott Brown (foto Liverpool Echo)

Teoricamente, sarebbe potuto essere un Old Firm decisivo per il titolo: il vantaggio di 10 punti a 8 giornate dalla fine era rassicurante per il Celtic, anche se un noto allenatore italiano ha ripetuto per tutta la sua carriera la frase “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”. E, in effetti, una vittoria dei Rangers avrebbe riacceso quella fiammella di speranza che i tifosi dei Teddy Bears aspettano da diversi anni.

Niente di tutto ciò: il Celtic è passato in vantaggio con un’azione di contropiede, conclusa alla grandissima da Odsonne Edouard, quattro minuti prima della sciocca espulsione di Alfredo Morelos, reo di aver reagito ad una provocazione del solito Scott Brown.
Nella seconda frazione però, nonostante l’inferiorità numerica, la reazione dei Gers è stata veemente e Ryan Kent (che successivamente sferrerà un pugno in faccia a Scott Brown) ha realizzato la rete del pareggio su bell’assist di Tavernier.

Quest’ultimo, capitano dei Rangers, ha però sulla coscienza il corto retropassaggio che ha causato la rete della vittoria dell’Old Firm e con ogni probabilità del campionato, quella realizzata dal solito James Forrest su assist di Edouard.

RANGERS IN PIEDI

Ryan Kent esulta dopo il gol del momentaneo pareggio (Photo di Andrew Milligan/PA Images via Getty Images)

Nonostante tutto, i tifosi dei Rangers possono girare comunque a testa alta: la loro squadra non è ancora al livello del Celtic, certo, ma rispetto all’anno scorso qualche passo in avanti è stato fatto. Parlano da sole le cifre: nella passata stagione, 5 Old Firm, 4 vittorie del Celtic (tra cui quelle clamorose per 4-0 ad Hampden in semifinale di Scottish Cup e quella per 5-0 a Celtic Park) e 1 pareggio; quest’anno, 3 Old Firm finora, 2 vittorie del Celtic di misura e 1 vittoria dei Rangers, sempre di misura.
Ripetiamo, la forbice è ancora aperta e non sappiamo se basterà il mercato estivo per chiuderla; ma sicuramente sono stati fatti dei passi in avanti, anche se ancora la squadra non è all’altezza del club più titolato di Scozia.

EDINBURGH FESTIVAL

Ikpeazu degli Hearts esulta dopo il gol decisivo contro l’Aberdeen (foto Edinburgh Live)

Dal derby di Glasgow a quello di Edimburgo: entriamo nella settimana del derby capitale, che si disputerà sabato in anticipo.
Le due squadre arrivano in forma: l’Hibernian è reduce da 16 punti nelle ultime 6 partite, realizzati dopo il cambio di manager; gli Hearts, che giocheranno in casa, hanno appena battuto l’Aberdeen, con quest’ultimi che sembrano aver abdicato definitivamente a quel secondo posto che nelle ultime 3 stagioni hanno conquistato orgogliosamente.
Aspettiamoci il consueto derby con tanto tanto agonismo e tensione dentro e fuori dal campo…

Classifica (dopo la 31a giornata)

1° Celtic 73 punti (+52 diff. reti)
2° Rangers 60 (+43)
3° Kilmarnock 54 (+16)
4° Aberdeen 52 (+11)
5° Hearts 50 (+1)
6° Hibernian 48 (+14)
7° Motherwell 43 (-5)
8° St. Johnstone 41 (-12)
9° Livingston 38 (0)
10° Hamilton 24 (-46)
11° St. Mirren 20 (-35)
12° Dundee 18 (-39)

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