Edimburgo non festeggia il titolo di campione di Scozia dal lontano 1960: basterebbe questo per spiegare l’importanza del derby nella capitale. Ma non c’è solo questo.
RIVALITA’ STORICA
Come ciascuna tifoseria che affronta un derby cittadino, Hearts e Hibs si odiano ferocemente. I granata sono nati nel 1874 e storicamente sono di estrazione protestante, mentre i biancoverdi sono nati nel 1875 e la loro religione è stata, nel corso della storia, per lo più cattolica.
Ai giorni d’oggi però la divisione delle due tifoserie è soprattutto geografica: nella parte ovest della capitale, dove c’è Tynecastle, si tifa soprattutto per i Jambos, nella zona est, quella che va verso il porto e dove c’è Easter Road, la fede è soprattutto Hibs.
DERBY STORICO
Il derby andato in scena sabato scorso in anticipo all’ora di pranzo è stato, in un certo senso, storico: l’Hibernian non vinceva a Tynecastle dal lontano 12 maggio 2013, quando una punizione stratosferica di Griffiths e un bel tiro a giro di Caldwell all’ultimo minuto, avevano ribaltato il vantaggio degli Hearts con Barr.
Stesso andamento della partita di sabato scorso: vantaggio Hearts con l’austriaco Haring, doppietta dell’irlandese Horgan per completare la rimonta degli Hibs tra i tifosi ospiti in completo visibilio.
Era un derby importante anche per la classifica: con questa vittoria, l’Hibernian ha superato proprio gli Hearts al quinto posto e si è lanciato alla rincorsa di Kilmarnock e Aberdeen, appaiati al terzo posto, l’ultimo che garantisce la qualificazione alla prossima Europa League. Potrebbe bastare anche il quarto, qualora chi vincerà la Scottish Cup (e gli Hearts sono ancora in corsa) sia già qualificato per l’Europa…
Classifica (dopo la 33a giornata)
1° Celtic 77 punti (+54 diff. reti)
2° Rangers 66 (+49)
3° Kilmarnock 58 (+18)
4° Aberdeen 58 (+15)
5° Hibernian 52 (+15)
6° Hearts 50 (-3)
7° St. Johnstone 44 (-12)
8° Motherwell 43 (-10)
9° Livingston 42 (+2)
10° Hamilton 25 (-48)
11° St. Mirren 21 (-37)
12° Dundee 18 (-43)
Facebook de IL CALCIO SCOZZESE