Un calciatore pronto a tornare nella sua Nazione dopo aver girovagato tra Turchia e Inghilterra. Dopo aver vinto il campionato con il Galatasaray, Nicolò Zaniolo è andato a giocare in Premier League tra le fila dell’Aston Villa che lo ha prelevato dai turchi giallorossi in prestito con diritto di riscatto. La permanenza in terra anglosassone è da escludere: i Villans non sono infatti inclini a rispettare la clausola d’acquisto. Una situazione che porrà sul banco delle trattative, nuovamente, il cartellino dell’ex Roma. Il calciomercato della Fiorentina sembra pronto per sfruttare questa grande occasione.

Calciomercato Fiorentina, Barone aveva già incontrato l’agente di Nicolò Zaniolo

Prima di morire improvvisamente, Joe Barone aveva incontrato il procuratore di Nicolò Zaniolo per un eventuale trasferimento in viola. E la risposta da parte di Claudio Vigorelli non era stata negativa. Questa la bomba di calciomercato riportata giorni fa da Il Corriere dello Sport. A distanza di qualche giorno, in effetti, l’ipotesi di vedere l’ex Primavera dell’Inter a Firenze prende sempre più corpo: in Italia solo la Fiorentina potrebbe garantire la titolarità al ragazzo che vuole assolutamente rilanciarsi nel calcio che conta da protagonista. Con l’inserimento di una clausola rescissoria nel contratto tutti sarebbero felici. Regalare ai tifosi l’attaccante esterno era un desiderio del compianto Barone e Rocco Commisso sembra sempre più voglioso di completare il lavoro del suo dirigente. Un accordo con il Galatasaray non è difficile da trovare: con 20 milioni di euro l’affare si dovrebbe chiudere.

“No, non andrei alla Lazio: Roma parte importante della mia vita…”

L’Italia mi manca molto: la famiglia, gli amici, mio figlio. Adesso però tocca ai club definire il mio futuro, il cartellino è di proprietà del Galatasaray – queste le dichiarazioni di Nicolò Zaniolo ai microfoni de Il Corriere dello Sport -. Intanto voglio esprimere la mia gratitudine per Monchi che ha scommesso ancora su di me dopo avermi portato alla Roma a 19 anni. Il Milan? Chi lo sa. Ho chiesto al mio procuratore, Claudio Vigorelli, di informarmi solo se e quando c’è qualcosa di concreto. Ora devo concentrarmi sull’Aston Villa. Ritorno in Italia, ma con la maglia della Lazio? Non so nulla. Ma comunque voglio essere onesto: per ciò che ha rappresentato la Roma per me e anche per rispetto dei tifosi della Lazio, sarebbe una situazione improponibile. Con la Roma è stata una grande storia. Ho amato tanto e sono stato ricambiato. Ma le cose nel calcio come nella vita finiscono. Quando è così è meglio separarsi, pur conservando il ricordo nel cuore. Non è successo niente di particolare. La verità è che qualcosa si era interrotto nel feeling con la Roma e abbiamo deciso di comune accordo che non avesse senso trascinare la questione. Premier League? Ho giocato meno del previsto…

(Credit foto – Aston Villa)

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