Con il sì di De Ligt ai tedeschi del Bayern Monaco, il calciomercato della Juventus deve obbligatoriamente guardare alla difesa, cercando di trovare un degno sostituto dell’olandese. Già da tempo i bianconeri hanno iniziato a guardarsi attorno, restringendo il cerchio attorno a Koulibaly e Bremer. Tuttavia, vista la partenza del senegalese con destinazione Chelsea, la scelta è diventata obbligata, anche se sul centrale granata c’erano già le attenzioni dell’Inter.
Calciomercato Juventus, l’Inter non vuole partecipare ad un’asta
Fino a poche settimane fa, l’approdo di Bremer in nerazzurro sembrava cosa fatta. L’incontro fra Marotta e Zhang delle scorse ore, però, ha cambiato le carte in tavola: la dirigenza lombarda non è intenzionata a partecipare ad un’eventuale asta per il difensore brasiliano. Di fatto, un via libera ai bianconeri, che, grazie alla partenza di De Ligt, hanno da parte una buona cifra da reinvestire e hanno quindi messo sul tavolo di Cairo un’offerta di 15 milioni più alta rispetto a quella proposta dai milanesi. Sono “solo” 30, infatti, i milioni di euro che l’Inter sarebbe disposta a spendere per acquistare il giocatore. 45 quelli della Juventus, che per il giocatore opterebbe un contratto di 5 anni da 5 milioni netti a stagione, uno in più rispetto ai 4 offerti dai meneghini.
L’incontro fra Torino e Inter
Nella serata di ieri, come riportato da Sky Sport, c’è stato un incontro fra la dirigenza granata e quella nerazzurra, che quindi ha formalizzato l’offerta di 30 milioni. L’Inter spera ancora che il giocatore tenga fede alla priorità data ai nerazzurri in precedenza, ma un rialzo della Juve complicherebbe non poco la posizione interista. Da non sottovalutare l’elemento Cairo: il patron dei granata, infatti, potrebbe essere maggiormente attirato dalla proposta bianconera. Intanto la Juventus si sarebbe mossa per portare alla corte di Allegri anche un altro tassello per puntellare la difesa. Si tratta di Milenković, difensore della Fiorentina con il cartellino dal valore di 15 milioni di euro.
Seguici su Google News!
Autore: Alessandro Salvetti.
Crediti foto: pagina Facebook ufficiale Gleison Bremer.