Si avvicina l’apertura ufficiale della sessione estiva di calciomercato e anche il Napoli del patron De Laurentiis inizia a muoversi con decisione nel tentativo di fornire la miglior rosa possibile al nuovo allenatore Carlo Ancelotti.
Proprio l’avvento sulla panchina partenopea dell’ex mister, tra le altre, di Milan e Real Madrid, ha dato l’idea a tutto l’ambiente che ci fosse l’intenzione di fare pesanti investimenti per portare la compagine napoletana ad avvicinarsi ulteriormente alla Juventus e fare una buona figura anche in Europa. Finora non è stato proprio così, con il Napoli tra le società più ferme in entrata, intenzionata a ponderare bene ogni colpo con la consapevolezza di avere una base già solida e di partire dall’importante lavoro svolto da Sarri. Finora un colpo ufficializzato ma sicuramente importante: quel Simone Verdi che a Gennaio rifiutò il passaggio al Napoli per restare a Bologna, probabilmente poco convinto dalla scarsa propensione di Sarri a fare turn over. Certamente rassicurato dall’arrivo di Ancelotti, l’esterno ambidestro della Nazionale Italiana sarà una valida alternativa su entrambe le fasce nel tridente offensivo. Da annotare anche la quasi certa permanenza del capitano Marek Hamsik, che sembra aver respinto le importanti sirene giunte dalla Cina per restare a Napoli e mettersi a disposizione del nuovo allenatore.
Capitolo portiere: è sicuramente una delle priorità di mercato e nelle ultime ore sembra delinearsi la strada che porta al giovane e talentuosissimo estremo difensore di proprietà dell’Udinese Alex Meret, nelle ultime due stagioni in prestito alla Spal. Il classe 97 arriverebbe per circa 30 milioni, composti da una basse fissa di 25 e alcuni bonus facilmente raggiungibili per un valore di 5 milioni. La decisione di fiondarsi sul portiere friulano è scaturita dalle perplessità del numero 1 del PSG Areola, che sembrava essere la prima scelta di Ancelotti ma che ha tentennato troppo nonostante l’offerta di 20 milioni da parte della società partenopea. Accanto a Meret dovrebbe arrivare anche un portiere più esperto e pronto a fare da chioccia al titolare: il nome più gettonato, sempre via Udinese, è quello del greco Karnezis mentre sullo sfondo restano Sirigu e Sportiello.
Sistemata la questione portiere, il club del patron De Laurentiis inizierà a guardare anche agli altri reparti, sempre incrociando le dita in questi ultimi giorni di Giugno riguardo le clausule rescissorie. Infatti 3 elementi importanti della rosa hanno la possibilità di liberarsi al fronte di una cifra predefinita: se non sembrano esserci veri e propri acquirenti per Piotr Zielinski, fa tremare l’interesse di Villareal e Chelsea per Raul Albiol, acquistabile per soli 6 milioni. Il difensore spagnolo sembrerebbe intenzionato a restare a Napoli, declinando molto probabilmente l’offerta già pervenuta del Villareal mentre potrebbe barcollare di più in caso di chiamata da parte dei Blues del probabile nuovo allenatore Sarri, suo vecchio maestro. Il terzo giocatore in possesso di clausula rescissoria (22 milioni) è Josè Maria Callejon, sul quale è forte l’interessamento del Milan. Tuttavia le difficoltà economiche dei rossoneri e le possibili sanzioni dell’UEFA sul fronte Fair Play finanziario, potrebbero diventare un ostacolo insormontabile e rendere impossibile la trattativa.
Arriverà sicuramente un terzino, in sostituzione di Maggio: piacciono molto il belga Meunier del PSG e il polacco della Sampdoria Bereszynski, per il quale potrebbe prospettarsi uno scambio con Mario Rui, ritenuto non incedibile da Ancelotti. Nemmeno Hysaj è certo della permanenza, visto che sul terzino albanese sembra esserci il solito interesse di Sarri, che lo ritiene un suo assoluto pupillo e potrebbe volerlo al Chelsea: in tal caso sarebbero due i laterali bassi ad arrivare alla corte di Ancelotti. A centrocampo è quasi sicura la partenza di Jorginho, ad un passo dal Manchester City per quasi 50 milioni di euro, su precisa richiesta di Guardiola. Il regista oriundo della Nazionale Italiana è stato il cervello napoletano nelle ultime stagioni ma alla base della sua cessione si vocifera essere proprio l’avallo di Carlo Ancelotti, che lo ritiene in grado di esprimersi al meglio solo in un centrocampo a 3 mentre lui non vuol escludere anche la possibilità di giocare con un 4-2-3-1 o un 4-4-2. In sostituzione dell’italobrasiliano è già stato bloccato il regista dell’Under 21 spagnola Fabian Ruiz, un mancino molto dotato dal punto di vista fisico e considerato uno dei maggiori prospetti europei nel ruolo. Per prelevarlo, il Napoli verserà l’intera clausula rescissoria di 30 milioni per strapparlo al Betis Siviglia e farne il nuovo metronomo degli azzurri. Proprio la clausula rescissoria, invece, sembra essere il maggior ostacolo per arrivare ad un’altra richiesta specifica di Ancelotti: lo slovacco Stanislav Lobotka, per il quale il Celta Vigo non è intenzionato a fare sconti e chiede 50 milioni di euro. Sul giocatore si registra anche l’interesse del PSG ma il Napoli non molla e spera in uno sconto per poter quantomeno iniziare a trattare.
In attacco, valutate tutte le possibilità, si potrebbe anche decidere di restare così, vista l’abbondanza e la qualità del reparto già arricchito da Verdi. In caso di cessione di Callejon, invece, un colpo sarebbe pressochè certo. Piace molto Santi Mina e non è da escludere la pista Suso, seppur costosa, mentre sembra fantacalcio la voce riguardante Diego Costa. Sullo sfondo potrebbe aprirsi una strada anche per un vecchio pupillo di Carlo Ancelotti: quel Karim Benzema che farebbe sognare l’intera piazza!