Una retrocessione impronosticabile a gennaio per i lagunari che, però, dopo le vacanze natalizie hanno smesso di macinare punti con continuità e sono tornati nella Serie cadetta dopo un solo anno di A. Questo ha portato il Venezia ad essere molto attivo sul calciomercato. L’obiettivo è quello di ottenere subito la promozione. Per questo, la dirigenza ha già chiuso qualche nome, ma deve stare attenta alle avanches delle squadre di A per i pezzi pregiati. Molte squadre, infatti, si sono interessate ai big dei lagunari, con l’obiettivo di saccheggiare una retrocessa.
I colpi in chiusura
È un Venezia molto attivo sul mercato, pronto a rafforzare la squadra in ogni reparto per poter lottare in ogni partita. Il Venezia, col calciomercato non ancora iniziato, ha già ufficializzato Andersen e Wisniewski, difensore polacco che arriva a parametro zero. Il Venezia punta anche a rafforzare quelli che sono stati i punti deboli della scorsa stagione, come in porta, col Venezia costretto alla girandola dei portieri. Occhi aperti, quindi, su Joronen, estremo difensore del Brescia, che però è conteso da molte squadre di B, tra tutte il Genoa. Le due parti, però, si sono avvicinate molto, col Brescia che ha scelto Nicolas Galazzi, giovane lagunaro, come contropartita tecnica. Ora si aspetta solo la fumata bianca, che potrebbe arrivare a breve, salvo intromissione di terzi.
Il calciomercato del Venezia in uscita
Il Venezia, però, ha molti giocatori che lo scorso anno sono riusciti a ben figurare. Tra questi Thomas Henry, Ceccaroni ed Aramu sono richiesti da molte squadre di Serie A. Resistere tutta l’estate alle richieste sarà complicato, anche cercando di rispettare la volontà dei giocatori. Con Zanetti ora ad Empoli, i tre sono stati richiesti dall’allenatore che vorrebbe lo seguissero. Il Venezia resiste, ma su Henry è piombato anche l’Hellas Verona, in cerca di un sostituto del possibile partente Simeone.
Matteo Castro
(Creidt foto – pagina Facebook Notizie Plus Edizione di Venezia)
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