La crisi sanitaria da un lato ha causato un grave danno al comparto turistico, agli affitti a breve termine e ovviamente alle strutture ricettive, ma dall’altro non ha arrestato la “corsa al mattone”. Gli italiani hanno infatti continuato a vendere e ad acquistare case, trattandosi di un bene primario, ma con alcune preferenze diverse rispetto al recente passato. Vediamo quindi di analizzare i dati del settore e le considerazioni più importanti.

Come è cambiata la domanda di acquisto post-lockdown

Per prima cosa, gli italiani si sono messi spesso alla ricerca di una casa con uno spazio all’aperto, con il giardino grande protagonista dei nuovi desideri post-lockdown, insieme ai balconi. Non per caso, le villette sono state le opzioni più apprezzate in assoluto. Una seconda tendenza riguarda la voglia di privacy, dunque la ricerca di case soprattutto indipendenti.

Naturalmente la tipologia più ricercata resta comunque l’appartamento, anche per una questione di costi. Per quanto concerne i numeri, il 2020 ha registrato un incremento notevole per quanto concerne la compravendita di case, superiore al 40% rispetto ai dati dell’anno precedente. D’altronde oggi cercare le case in vendita è diventato molto semplice grazie al web, ma la rete ci viene incontro anche da altri punti di vista. Online è infatti possibile conoscere quali sono gli adempimenti burocratici ai quali far fronte dopo l’acquisto di una casa come la gestione delle utenze domestiche per le quali è possibile valutare alcune alternative per l’attivazione della luce e del gas, come quelle di Accendi Luce & Gas, ad esempio. In questo modo sarà possibile sfruttare anche il passaggio al mercato libero, che diventerà comunque obbligatorio a breve. È infatti ufficiale: il 2023 sarà l’anno del passaggio del testimone definitivo, con il mercato a maggior tutela che chiuderà per sempre i battenti, e quello libero che diventerà la prima e unica opzione disponibile per le famiglie della Penisola.

Le tipologie di case più richieste

Come anticipato poco sopra, al primo posto si trovano gli appartamenti, in assoluto le tipologie di case più richieste lo scorso anno. Naturalmente esistono diverse soluzioni abitative facenti parte di questa categoria, e il trilocale resta ancora oggi l’opzione più richiesta sul mercato, seguita dai quadrilocali e infine dai bilocali. Sebbene i monolocali siano quarti in graduatoria, va detto che nel 2020 queste soluzioni hanno registrato un boom di richieste da record.

Fra le altre tendenze interessanti, è il caso di sottolineare un calo degli acquisti immobiliari con il fine di investimento, mentre sono aumentate le richieste di case con una metratura maggiore. Il motivo alla base di ciò è una maggiore consapevolezza riguardo l’importanza dello spazio vitale per ogni membro della famiglia, emersa dopo le dure prove del lockdown. Infine, è bene sottolineare che ad oggi si cerca casa soprattutto presso le regioni del Nord e del Centro, con la Lombardia grande protagonista del mercato, seguita dal Lazio.