Il campionato di F2 si riaccende di colpo a Monza. Dopo il passo falso di Shwartzman, pilota rivelazione di questa stagione, Mick Schumacher si unisce alla corsa per il titolo. Ilott, Shwartzman e Schumacher: chi di loro otterrà il pass diretto per accedere alla categoria regina?

Colpo di scena a Monza!

Nello scorso weekend abbiamo assistito al primo appuntamento tricolore del calendario. Nelle qualifiche del venerdì Callum Ilott ottiene la pole position, per lui la quarta in questa stagione: un’occasione da sfruttare al massimo per l’inglese, visto che il suo diretto rivale Robert Shwartzman si trova del tutto svantaggiato. Il giovane russo, infatti, partirà sedicesimo sulla griglia di partenza, sicuramente non una giornata positiva per lui.

Può affermare lo stesso Mick Schumacher. Il figlio del sette volte campione del mondo, nonostante la sua sessione stesse andando piuttosto bene, perde improvvisamente il posteriore della sua monoposto e si gira per poi finire a muro. Un episodio sfortunato a pochi minuti dal termine delle qualifiche, che però gli permette di registrare il settimo tempo.

F2 GP Italia 2020 Gara 1
Mick Schumacher, Prema Racing – Photo Credit: Formula 2 Twitter

Ma d’altronde si sa, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Infatti, il 21enne tedesco disputa a Monza quella che fino ad ora è stata la gara migliore della sua stagione. Mick concluderà la corsa al primo posto, sul gradino più alto del podio… proprio come papà Michael 14 anni fa. Scherzo del destino? Forse, ma fatto sta che i tifosi della Rossa hanno provato qualche brivido nel leggere “Schumacher vince a Monza”. Il tempo passa eppure certe emozioni sono ancora più vive che mai.

E non è finita qui: nella Sprint Race della domenica mattina il pilota tedesco termina la gara in quarta posizione. Provvisoria, visto che più tardi in seguito alla squalifica del vincitore Ticktum per carburante irregolare Mick slitta in P3. Un bottino consistente che gli permette di volare a 143 nella classifica del campionato, dietro solo a Callum Ilott (149) e davanti al suo compagno di squadra Shwartzman (140).

Ferrari Driver Academy dominante nel campionato di F2

Se in Formula 1 la Rossa sta vivendo un periodo nero, di certo non si può dire lo stesso nella categoria cadetta. A conti fatti i tre piloti che sono in lotta per il titolo e per un posto assicurato nella massima serie appartengono alla FDA. Già in passato il vivaio di Maranello ha sfornato diversi talenti, l’ultimo di questi è Charles Leclerc che proprio a Monza lo scorso anno ha fatto esultare ed emozionare milioni di appassionati.

shwartman schumacher formula 2 GP Belgio
Podio Spa-Francorchamps (Campionato F2) – Photo Credit: Google

Due di loro fanno parte del Prema Racing Team (scuderia italiana), mentre Ilott è il pilota del team inglese UNI-Virtuosi. Tra i tre il pilota che ha fatto più scalpore e che si considera come il favorito alla vittoria è sicuramente Robert Shwartzman, già detentore del titolo di campione in F3. Aggressivo e con fame di vittoria, il piccolo zar ha voglia di emergere e distinguersi dai suoi colleghi per dimostrare di meritare un sedile nella categoria regina.

D’altra parte c’è da fare i conti con un compagno di squadra dal cognome importante e un rivale che non molla mai la presa. Mick Schumacher, al suo secondo anno in Formula 2, nonostante i suoi alti e bassi riesce a dimostrare di essere migliorato e cresciuto rispetto alla scorsa stagione. Ilott, che invece è un veterano della categoria (ha iniziato la sua esperienza nel 2017), sembra essere in pieno exploit e conferma gara dopo gara di avere le carte in regola per poter vincere il campionato.

Verso il Mugello…

Insomma, non una vita facile per il giovane pilota russo che al suo esordio nella serie cadetta ha la forza e il carattere per tenere testa ai suoi avversari più ostici. Ha sicuramente la stoffa del campione, ma deve ancora dimostrare di esserlo. Ciò che possiamo dire è che si trova senza dubbio sulla strada giusta.

Ferrari F2004 F1 Michael Schumacher
Ferrari F2004 – Photo Credit: Google

In questo secondo appuntamento italiano al Mugello, il primo Gran Premio aperto a pochi tifosi in tempi di pandemia da Covid-19 (e in cui si festeggeranno i 1000 GP della Ferrari), si è parlato della partecipazione di Mick a una delle sessioni di prove libere a bordo di un’Alfa Romeo o di una Haas. Notizia smentita poche ore dopo in cui si confermava, invece, il suo giro di pista al volante della F2004: la stessa monoposto guidata da suo padre anni fa.

Un circuito inedito per il motorsport a ruote scoperte che vedrà sicuramente molte sorprese nelle prossime due gare che si disputeranno nel weekend. Chi avrà la meglio tra sabato e domenica? Ma soprattutto… Chi di loro vincerà il campionato di F2 e il pass per la Formula 1?

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