Preservare il patrimonio capelli d’estate, per gli uomini è fondamentale. Capelli uomo: mare o in montagna come proteggerli e curarli? Come minimizzare il diradamento dei capelli? Qui tutte le risposte .
Proteggere i capelli dell’uomo al mare
Esatto, protezione, proprio come per la pelle e’ necessaria anche per i capelli. Tanto rilassante una passeggiata in montagna o un tuffo al mare tanto potenzialmente dannose queste attività se non ci si protegge. Sole e vento inevitabilmente intaccheranno la fibra capillare rendendo i capelli piu’ opachi e secchi e di conseguenza più fragili e inclini a spezzarsi. Salsedine e cloro, poi, irritano la cute e fan perdere loro il naturale colore pieno e nutrito. Cosa fare? Un risciacquo con acqua dolce sui capelli dopo ogni bagno, aiutera’ ad eliminare residui di cloro, acqua salata e salsedine. Applicare prima dell’ esposizione al sole, e dopo ogni risciacquo, uno spray protettivo solare per cute e capelli:contrasterà la formazione di radicali liberi causa della caduta ottobrina. Quale protezione? Per i più virtuosi uno spray specifico maschile con protezione solare ed ingredienti attivi specifici per uomo. Per i più pigri è possibile utilizzare lo stesso spray protettivo della propria compagna… se vi arrivano sguardi torvi dite pure che è “per ricordarle di applicarlo…”.
Detersione
Già sottoposti a lavaggi frequenti durante i mesi invernali, durante l’estate gli shampoo si moltiplicano ulteriormente, no panic! Utilizzare un detergente delicato, specifico per i capelli maschili, meglio se indicato come “solare”: rimuoverà a fondo le particelle di cloro e i residui di sale dal cuoio capelluto e sarà delicato, perchè pensato per lavaggi frequenti. Se sono lunghi avranno necessità di essere idratati con conditioner (se volete, voi uomini, chiamatelo balsamo), la parsimonia sarà d’obbligo per evitare l’effetto “Signore del frantoio” in alternativa si puo’ applicare sulle lunghezze una decina di minuti prima di entrare in doccia come se fosse un preshampoo.
Diradamento capelli: come minimizzarlo
Malgrado i trattamenti anticaduta, le cure orali e altri sistemi volti a frenare il defluvium, la linea temporale non vuole saperne di smettere di arretrare, o il vertice della tua testa tradisce i primi segni di calvizie. Per chi non appartiene alla categoria di “quelli che se ne sono fatti una ragione” fare un bagno al mare potrebbe essere stressante. Taluni provano imbarazzo ad uscire dall’acqua con i capelli bagnati, consapevoli che irrimediabilmente la cute sarà visibile, indecisi tra l’ arrostirsi e il cercare refrigerio a scapito della vanità. Oltre al supporto di bandane e cappelli, schermo totale da raggi uv e sguardi indiscreti, oltre al fido asciugamano accelleratore di asciugatura e il pettine ordinatore di ciuffi pazzi ci son prodotti in grado di minimizzare questo tipo di disagio. Soluzioni spray colorate, nanofibre di cheratina, correttori resistenti all’acqua studiati per mascherare aree di capelli sottili o diradati, cuoio capelluto e punti calvi. Delicati sulla cute, sicuri per l’uso quotidiano resistono a vento, pioggia e sudore. Per voi ho selezionato due prodotti, di due differenti aziende, con modalità di applicazione diverse, basandomi sulle recensioni e le specifiche trovate online redatte da persone che hanno il vostro stesso problema.
- Nanogen correttore zone diradate aquamatch resistente all’acqua va applicato su cute pulita ed asciutta si fissa in 10 minuti al cuoio capelluto
- Hair Fiber di Ldreamam le fibre di cheratina aderiscono elettrostaticamente allo scalpo e per un miglior ancoraggio è suggerito l’uso di uno spray fissante (lacca)
Il correttore deve asciugare per bene prima di esser sicuri di non macchiare capi d’abigliamento e federe. E’ cosigliato testare a casa efficacia e tenuta del prodotto scelto.
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