Una donna di cinquant’anni è rimasta ferita mentre assisteva dal balcone di casa ai fuochi d’artificio per il capodanno, a Napoli: secondo quanto si è appreso, sarebbe stata colpita all’addome da un proiettile vagante. È accaduto nel quartiere di Forcella. La donna è stata trasportata all’ospedale Vecchio Pellegrini. È in prognosi riservata ma non sarebbe in pericolo di vita.
L’incidente segue di alcune ore quello che ha coinvolto un bambino di 11 anni ad Alfano, in provincia di Salerno. Il piccolo stava maneggiando un petardo, che gli è esploso in faccia. Immediati i soccorsi e la corsa all’ospedale: i medici gli hanno riscontrato un grave trauma all’occhio, la cui funzionalità sarebbe stata definitivamente compromessa
È di 36 persone ferite – di cui tre minori – il primo bilancio dei botti esplosi nella notte di Capodanno tra Napoli e provincia. Il dato fornito dalla Questura di Napoli segna un aumento del fenomeno rispetto allo scorso anno quando i feriti a causa dei botti tra Napoli e provincia furono sedici, meno della metà.
Capodanno, 703 interventi dei vigili del fuoco per incendi
Sono stati 703 stanotte gli interventi dei vigili del fuoco per incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno, in leggero aumento rispetto allo scorso anno, quando furono 646. Molti interventi hanno riguardato incendi di cassonetti, alcune autovetture parcheggiate in strada.
Il numero maggiore in Emilia Romagna, dove sono stati 101. Gli altri interventi sono stati in Piemonte 46, Lombardia 69, Veneto e Trentino Alto Adige 47, Friuli Venezia Giulia 21, Liguria 42, Toscana 49, Marche 25, Umbria 22, Lazio 74, Abruzzo 16, Molise 1, Campania 38, Basilicata 6, Calabria 9, Puglia 60, Sicilia 52, Sardegna 25