Carlos Ruiz Zafón, il famoso scrittore spagnolo è morto a Los Angeles, era considerato uno dei migliori romanzieri contemporanei.

Addio a Carlos Ruiz Zafón

A dare la notizia è il quotidiano spagnolo El Pais. Carlos Ruiz Zafón era malato da tempo, aveva 55 anni e il tumore al colon gli è stato fatale.

«Oggi è una giornata molto triste per l’intero team Planeta che lo conosceva e ha lavorato con lui per vent’anni, in cui è stata forgiata un’amicizia che trascende la professionalità.»

Ha dichiarato l’editore Planeta che ha dato la notizia.

Autore di successi come L’ombra del vento (in Italia editi Mondadori), era considerato l’autore spagnolo più letto dopo Cervantes.

Tradotto in più di 36 lingue, è stato vincitore di numerosi premi internazionali tra cui il Premio Barry per il miglior romanzo d’esordio nel 2005.

L'ombra del vento, Carlos Ruiz Zafón. Photo: Web
L’ombra del vento, Carlos Ruiz Zafón. Photo: Web

Tra i suoi altri romanzi ricordiamo Il gioco dell’angelo, Il prigioniero del cielo e Il labirinto degli spiriti, quarto libro della tetralogia dedicata al Cimitero dei libri dimenticati.

Nei suoi libri non ha mai nascosto quello che è il suo grande amore per la lettura.

Ogni libro, ogni volume possiede un’anima, l’anima di chi lo ha scritto e l’anima di coloro che lo hanno letto, di chi ha vissuto e di chi ha sognato grazie a esso. Ogni volta che un libro cambia proprietario, ogni volta che un nuovo sguardo ne sfiora le pagine, il suo spirito acquista forza.

Il libro non è un semplice oggetto di arredamento, ha un’anima che solo chi legge può scoprire. E il mondo dei lettori gli sarà sempre debitore, per aver dato voce a quella che non è una semplice passione.

Ringraziare uno scrittore come Carlos Ruiz Zafón è quasi superfluo, ma un “Addio” è più che dovuto.

Entrai nella libreria e aspirai quel profumo di carta e magia che inspiegabilmente a nessuno era ancora venuto in mente di imbottigliare.

Metropolitan Magazine

Serena Votano