La Dakar 2022 non fa prigionieri e, soprattutto, mette tutto sullo steso piano. Anche chi, come Carlos Sainz, in carriera è riuscito a vincere tre volte la competizione. Lo spagnolo di Audi Sport ha vissuto una tappa estremamente complicata e la sua amarezza, a fine percorso, si è puntualmente palesata ai microfoni.

Le parole di Carlos Sainz

Ecco cosa ha detto il pilota spagnolo dopo la tappa. È un vero e proprio sfogo contro gli organizzatori della gara che per lui è stata complicatissima da gestire:

Sono veramente deluso per questa tappa. Nel punto in cui abbiamo faticato a trovare il WayPoint abbiamo visto un sacco di veicoli avere le nostre stesse difficoltà. In tanti non abbiamo capito bene cosa fare. Forse Lucas (Cruz, il navigatore, ndr) può spiegare meglio cosa sia successo oggi. C’era un numero infinito di auto, moto e quad che facevano la stessa cosa. Non so, non siamo stati in grado di trovarlo. E’ stato un problema per me, ma anche per tanti altri. Quanti piloti si sono persi in quel punto? O siamo tutti molto stupidi, o… Io sono molto deluso. Se gli organizzatori della Dakar vogliono fare così e sono contenti di vedere quello che è successo al secondo giorno, è un peccato. Se ti chiedono di seguire un percorso medio di 10° e a volte c’è un percorso di 350 o 300°… C’è una differenza troppo grande da quello che dice il roadbook. Così è davvero troppo“.

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(Credit foto – pagina Facebook Carlos Sainz)