Il 17 maggio 1988, su Canale 5, veniva trasmessa la prima puntata di “Casa Vianello“, la sit-com che è diventata una pietra miliare del genere.
“Casa Vianello” racconta le bizzarre scene di vita quotidiana dei coniugi Vianello, Sandra Mondaini e Raimondo Vianello. Le puntate sono ambientate nell’immaginario appartamento dei coniugi, dove prendono vita i loro battibecchi e le iniziative, portate avanti sempre in maniera maldestra, generando equivoci e doppi sensi. L’evolversi delle iniziative li conduce ad un finale tragicomico, come l’essere arrestati o essere truffati.
Ogni episodio si conclude con la scena, entrata ormai nell’immaginario collettivo degli italiani, dei coniugi sdraiati sul letto. Raimondo legge la “Gazzetta dello Sport” e Sandra si lamenta della loro vita. Qui, Sandra pronuncia la famosa battuta “Che barba, che noia, che noia, che barba“, lamentandosi della loro vita piatta e monotona. Dopo, Sandra da la buonanotte al marito, agitandosi sotto le coperte, e Raimondo, continuando a leggere il giornale, getta sguardi alla moglie e pronuncia alcune parole.
Il successo di “Casa Vianello”
“Casa Vianello” ha attraversato intere generazioni, andando in onda dal 1988 al 2007. E’ andato via via cambiando, adattandosi al pubblico, ma senza mai perdere la sua natura. “Casa Vianello” rappresenta la televisione di una volta, quella capace di fare ridere senza mai sfociare nel volgare. Durante tutti gli episodi numerosi sono i doppi sensi che vengono fuori, ma non si è mai volgari, solo leggere allusioni.
Quale sia stato l’elemento determinante del successo di “Casa Vianello” è difficile da dire. Probabilmente è stato proprio quello di riuscire a mettere in scena la realtà quotidiana, riuscendo a far ridere di questa. Aldo Grasso sul Corriere della Sera ha scritto: “Sandra e Raimondo sono ineguagliabili nel mettere in scena il microcosmo casalingo-sentimentale, tipico della commedia teatrale, traendo spunti dalla cronaca, dalla vita di condominio, da incontri casuali. Battibecchi e piccoli malintesi animano il ménage quotidiano, scandito dai brontolii di lui, dalle intemperanze civettuole di lei, dall’incrollabile verve di entrambi”.
“Casa Vianello” non solo sit-com, ma anche serie tv e film. Nel 1996 e 1997 le due miniserie “Cascina Vianello” e “I misteri di Cascina Vianello“. Nel 2008, il film “Crociera Vianello“.
Alessia Avanzato
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