Case per le vacanze estive soggette a duri controlli da parte della Guardia di finanza.

Case che risultano irregolari e, in certi casi, anche abusive. La metà delle case vacanza sono affittate in modo irregolare. La Guardia di finanza ha effettuato 895 controlli sui proprietari di seconde e terze case nelle località balneari, di montagna e di città. Il risultato? 539 casi di irregolarità, di cui 450 affitti in nero. Le regioni in cui sono state evidenziate le maggiori illegalità sono Puglia, Toscana e Lazio.

Un blitz della Gdf in una casa vacanze di Bari (Photo Credits: bari.repubblica.it)

Nell’ambito dei controlli, inoltre, i finanzieri hanno scoperto veri e propri hotel fantasma. Il caso più eclatante a Taormina: Bed & Breakfast completamente sconosciuti al fisco.

Una veduta di Taormina (Photo Credits: www.comune.taormina.me.it)

Il comandante generale della Guardia di FinanzaGiorgio Toschi, ha deciso di potenziare i controlli raddoppiandoli rispetto allo scorso anno per garantire alla collettività la massima sicurezza economica e legale. “L’estate – dice il comandante – rappresenta per i cittadini un periodo di riposo e svago e, per molte imprese, anche un momento per fare ossigeno alle proprie entrate“. 

Il comandante generale della Guardia di Finanza, Giorgio Toschi (Photo Credits: www.calabrianews.it)

L’attività delle Fiamme Gialle ha riguardato anche i venditoriambulanti e non. La Gdf ha individuato oltre 2.000 venditori abusivi, tra cui stranieri e minori. Soggetti che non hanno mai richiesto la licenza, che non hanno mai comunicato al fisco l’inizio dell’attività o che non hanno mai installato i registratori di cassa. La merce confiscata tocca la cifra record di 9 milioni e mezzo di prodotti contraffatti.

Abusivismo in spiaggia (Photo Credits: chioggianews24.it)

Non solo. Ad entrare nel mirino della Guardia di Finanza anche le guide abusive (specialmente nelle città d’arte) e venditori di acqua di dubbia provenienza nei pressi dei monumenti più importanti del nostro paese.

Patrizia Cicconi