Cashback di Natale 150 euro, si parte l’8 dicembre, come funziona. L’intenzione del governo è quella di riconoscere un sistema di extra cashback per gli acquisti effettuati nel mese di dicembre. Si tratta, nello specifico, di un rimborso del 10% che verrà riconosciuto ai contribuenti che effettueranno acquisti presso i negozi fisici (poiché lo scopo è anche e soprattutto quello di abbattere l’uso del contante). Una sorta di bonus che si basa sul principio del “ritorno” del denaro speso, per cui il Governo avrebbe deciso di fissare il tetto massimo di 150 euro.

Incentivare gli acquisti garantendo maggiore liquidità agli imprenditori più colpiti dall’emergenza Covid e, allo stesso tempo, incoraggiare i pagamenti tracciabili per combattere l’evasione e assicurare maggiori entrate all’Erario: è questo il piano Cashback di Natale, che ora ha anche una data d’inizio. Sarà il prossimo 8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione e tradizionale data di avvio delle festività natalizie.

Come funziona il cashback di Natale

Il cashback prevede la restituzione di una quota pari al 10% di quanto speso per acquisti effettuati con pagamenti digitali. Il rimborso è pari al 10% di ogni spesa effettuata, con un tetto massimo di rimborso pari a 15 euro per ogni acquisto e a 150 euro per la totalità delle spese effettuate in un singolo periodo. Non c’è un tetto minimo di spesa, valgono tutti gli acquisti pagati con carte o app di pagamento in negozi, bar, ristoranti, supermercati, grande distribuzione, artigiani e professionisti.