Esito dello stub positivo per il deputato di Fratelli d’Italia Emanuele Pozzolo. A dirlo una nota della procura di Biella a oltre venti giorni dallo sparo che ha ferito Luca Campana durante la festa di Capodanno nella pro loco di Rosazza. Il colpo di pistola era partito dall’arma del deputato. “Con riferimento ai fatti relativi all’esplosione di un colpo di arma da fuoco durante i festeggiamenti del Capodanno presso la pro-loco di Rosazza (BI), che hanno coinvolto un deputato della Repubblica Italiana, si conferma che sono stati depositati presso questo Ufficio gli esiti dello Stub e sono stati messi a disposizione delle parti”, spiega nella nota la procura di Biella aggiungendo che “tali esiti, poiché positivi, confermano la prospettazione iniziale; tuttavia dovranno esser valutati e compendiati con gli ulteriori accertamenti dattiloscopici e biologici (richiesti, rispettivamente dalla Procura e dalla difesa della persona sottoposta ad indagini), nonché con gli accertamenti balistici affidati al consulente tecnico Dr.ssa Sorropago con la presenza dei consulenti tecnici di parte”. 

“In relazione allo stub eseguito esclusivamente sulla persona di Pozzolo – chiarisce la Procura -, si specifica che al momento del fatto non vi era alcuna evidenza tale da rendere necessaria l’esecuzione del medesimo sui pochi soggetti rimasti in loco, né tantomeno, tale accertamento, può esser eseguito indiscriminatamente e a livello preventivo senza alcuna ricostruzione alternativa (fornita e/o emergente) al momento dei fatti. Le indagini proseguono”, conclude la nota. Il deputato è stato intanto sospeso dal gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia alla Camera il 9 gennaio scorso. “L’ufficio di Presidenza del Gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia alla Camera ha adottato in data odierna, in via d’urgenza, la misura cautelare della sospensione dal gruppo stesso dell’on. Emanuele Pozzolo”, recitava la nota del capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti. “A nome di Fratelli d’Italia io mi scuso con la persona ferita. Pozzolo è stato sospeso dal partito e paga di persona un errore che ha fatto personalmente, cosa che non capita in tutti i partiti. Però non montiamo la questione che ‘la destra ha la passione delle armi’ e non tiriamola fuori proprio il 7 gennaio, visto che 46 anni fa ad Acca Larenzia tre giovani sono stati trucidati. La cosa grave è che dopo tutto questo tempo non hanno avuto giustizia”, la parole di Foti pronunciate in tv sul caso.