Stagione infinita per il Catanzaro di Calabro, partita in autunno ed ancora in corso. Una stagione sopra le righe, non capitalizzata solo a causa di un Bari troppo costante per tutte le altre. Una rincorsa infinita ai pugliesi che l’hanno portata anche a dare il meglio nella corsa a 3 per il secondo posto, lasciando dietro il Palermo e l’Avellino. Una squadra compatta capace di avere la miglior difesa del Girone C ed il secondo migliore attacco, dietro ai rosanero.
La stagione nel Girone C
Il Catanzaro ha vissuto una delle sue migliori stagioni, confermando gli ottimi risultati dell’anno precedente, dove solo una Ternana incontenibile gli costarono il sogno Serie B. Il Catanzaro ha già migliorato il piazzamento dello scorso anno, quando venne eliminato dall’Albinoleffe ai quarti di finale. Dopo il settimo posto del 19/20, il cambio di rotta, con due secondi posti che potrebbero portare, prima o poi, alla tanto agognata Serie B. Il Catanzaro, inoltre, può vendicare anche la sconfitta in semifinale di Coppa Italia di Serie C proprio per mano del Padova, perdendo 1-0 in casa la partita decisiva. Ora hanno la possibilità di riuscire a ribaltare il pronostico e riuscire a guadagnare, finalmente, la tanto sognata finale playoff.
I playoff del Catanzaro
Da seconda in classifica, il Catanzaro è partito direttamente dai quarti di finale, eliminando il Monopoli grazie alla doppia vittoria nel doppio scontro diretto, sia andata che ritorno. Una andata partita stregata, col gol di Viteritti al 33′, con i giallorossi in grado di ribaltarla nel secondo tempo. L’andata delle semifinali ha però visto i giocatori di casa pareggiare 0-0 con il Padova ed andarsi a giocare tutto all’ “Euganeo”. Sugli scudi Pietro Iemmello, che grazie alla sua doppietta col Monopoli a Monopoli ha regalato una buona fetta delle attuali semifinali.
Matteo Castro
(Photo credit: U.S. Catanzaro 1929)