Cesare Cremonini è protagonista di un’installazione artistica che da ieri 19 giugno ha debuttato con l’accensione di luminarie speciali sui portici bolognesi.
Cesare Cremonini l’installazione sui portici bolognesi
Per la prima edizione del Bologna Portici Festival – Heritage Meets Creativity, l’artista ha regalato alla sua città una creazione realizzata con le luci che hanno accompagnato l’ultimo tour, che l’ha visto la scorsa estate negli stadi della penisola e nella parte finale del 2022 nei principali palasport. Il percorso composto da 666 portici , dichiarato nel 2021 patrimonio dell’Unesco è il più lungo al mondo, parte dall‘Arco Bonaccorsi a Porta Saragozza fino a giungere al Santuario Della Madonna di San Luca. Il legame profondissimo tra Cremonini e la città natale, musa ispiratrice della sua produzione musicale (l’artista ha dichiarato di essere al lavoro sull’ottavo album in studio), apre un nuovo capitolo, dopo il primissimo approccio nel 2019 quando per il Natale , e luminarie di Via D’Azeglio hanno celebrato i versi di Nessuno Vuole Essere Robin. L’installazione creata dall’artista e da Giò Forma, sarà visitabile fino al 25 giugno, il cantautore con questa opera che chiude la manifestazione felsinea, sui profili social aveva dichiarato riguardo:
Alle ore 22 si accenderanno i portici di San Luca. Con la naturalezza, che è la vera poesia di chi vive in questa città, si potrà ammirarle da lontano o camminare nel portico più lungo del mondo, salire su fino alla Basilica di San Luca a piedi o in bici (ci vuole un bel cuore…) oppure con l’auto e in moto, come accade ogni giorno da sempre. Non c’è un evento vero e proprio, perché l’arte possa esistere nella vita. Questo progetto grandissimo è nato per portare un messaggio a migliaia di persone diverse e lontane, perché possano provare sentimenti comuni. Questa è la meraviglia di creare. Trovare un linguaggio per far sentire, da qualsiasi oblò del mondo si osservi il panorama, che sia da una camera di un ospedale o in casa, per strada o al lavoro, da soli o in gruppo, un senso di appartenenza. È un sorriso il sogno di chiunque realizzi un progetto. Un semplice sorriso, il premio più ambito.
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