Champions League, le finali più emozionanti degli ultimi anni

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Di Redazione Metropolitan

In occasione dello scontro di domenica sera tra PSG e Bayern Monaco a Lisbona, che chiuderà la sessantacinquesima edizione della Champions League, ecco qua un revival di alcune delle finali più incredibili che sono andate in scena in questi ultimi anni.

La Champions League

Qual è la più forte squadra d’Europa? Correva l’anno 1954 quando questa semplice domanda iniziò ad evolversi in una vera e propria ossessione. In quell’anno, infatti, Gabriel Hanot, l’allora direttore del famoso quotidiano sportivo francese L’Equipe, propose alla FIFA e alla neonata UEFA l’idea di un campionato fra i maggiori club europei, anche in risposta ad un accesissimo dibattito che si era creato su chi fosse la migliore formazione tra Real Madrid, Milan, Honvéd e Wolverhampton, le più portentose del tempo. Insomma, è così che prese vita la nostra cara e vecchia Champions League.

Dall’anno della sua nascita ne è passata di acqua sotto ai ponti, tantissime partite sono state giocate, così come tantissime finali. Eppure alcune sono state più emozionanti di altre, restando incise a fuoco nella memoria del mondo, o per un motivo, o per un altro.

Liverpool-Milan 2005

Uno dei capitoli più tragici di tutta la storia rossonera. Un primo tempo impeccabile da parte del Diavolo, con la rete di Maldini (dopo appena un minuto ) e la sontuosa doppietta di Crespo. Una partita che sembrava già chiusa, ma nella ripresa il Liverpool, in appena sette minuti, riaprì i giochi, riportando il risultato sul 3 a 3, grazie alle firme di Gerrard, Smicer e Xabi Alonso. Il resto è il ricordo di una beffa terribile, che consegnò la coppa dalle grandi orecchie alla compagine inglese. Ancora oggi il fastidiosissimo balletto del portiere Dudek, che si agita come una marionetta ubriaca sulla line di porta durante i penalty, è uno degli incubi più ricorrenti tra tutti i tifosi milanisti nelle notti di luna piena.

Shevchenko contro Dudek
Shevchenko vs Dudek nella finale di Champions League del 2005 (fonte: sporttribune.it)

Real Madrid-Atletico Madrid 2014

Fu un derby madrileno tutto al sapore di sangria e paella la finale che si disputò allo Stadio Da Luz di Lisbona il 24 Maggio del 2014. I Colchoneros, freschi vincitori della Liga, passarono quasi subito in vantaggio con la capocciata di Godin. Ma il Real Madrid, dopo un vero e proprio assedio al fortino dell’Atletico, riuscì ad acciuffare il pari al 93’ grazie ad un altro colpo di testa, questa volta di Sergio Ramos. Ed ai supplementari le Merengues dilagarono, con i sigilli di Bale, Marcelo e Ronaldo, conquistando così la tanto agognata decima con un pesantissimo 4 a 1 finale.

CR7
L’esultanza di Cristiano Ronaldo (fonte: gazzetta.it)

Chelsea-Bayern Monaco 2012

C’è qualcosa di peggio che perdere una finale di Champions League? Ebbene sì, cioè perderla giocandola in casa davanti ai propri sostenitori. Questo è quello che è tristemente successo al Bayern Monaco nel 2012 proprio tra le mura dell’Allianz Arena. Al goal di Muller all’83’, che sbloccò di fatto la gara negli ultimi minuti, rispose quella di Drogba all’88’, che permise così al Chelsea di continuare a sperare nei supplementari. Tutto si decise ai calci di rigore, dove a trionfare furono proprio i Blues, con il tiro decisivo dagli undici metri proprio di Didier Drogba. Una disfatta tremenda per i Tedeschi, che nemmeno cinquanta boccali della migliore Hofbräu sarebbero in grado di cancellare.

Drogba
L’esultanza di Didier Drogba (fonte: independent.co.uk)

Inter-Bayern Monaco 2010

Il 2010 è il favoloso anno del Triplete dell’Inter. Campionato, Coppa Italia e Champions League, quest’ultima tornata nella bacheca nerazzurra dopo quarantacinque anni. La straordinaria vittoria contro il Bayern Monaco, nella finale disputata al Santiago Bernabeu, segnò il coronamento di una stagione davvero unica e perfetta sotto ogni punto di vista. Una splendida doppietta di Milito abbatté i panzer tedeschi, che ancora una volta si videro soffiare il trofeo sotto al naso. E a tutti gli invidiosi: “No è problema mio!”.

Milito vs Bayern Monaco
Il goal di Milito in finale di Champions League contro il Bayern Monaco (fonte: calciatoribrutti.com)

Milan-Juventus 2003

C’erano una volta le superpotenze italiane. La risposta comunque è sì, la Juve perse anche in quella occasione. A salire sul tetto del mondo quella notte fu infatti il Milan di Carletto Ancelotti, che sconfisse la Vecchia Signora 3 a 2 ai rigori, tuttavia dopo un confronto combattutissimo da entrambe le parti, terminato a reti inviolate. La bellissima immagine dei due capitani, Paolo Maldini e Gianluigi Buffon, emblemi assoluti di questo sport, che entrano sul campo ridendo e scherzando, come due vecchi amici che si incontrano al calcetto del mercoledì, è qualcosa che ancora oggi fa venire i brividi.

Buffon e Maldini
Buffon e Maldini alla finale di Champions League del 2003 (fonte: acmilan.com)

E che altro aggiungere. L’inconfondibile musichetta prima del fischio di inizio, le giocate mozzafiato dei campioni in campo, i goal che arrivano agli sgoccioli nei modi più insperati ed impensabili. I sogni, la rabbia, le speranze, la gioia, la delusione, i desideri di intere città, che restano fino all’ultimo col fiato sospeso. In palio la gloria eterna. Semplicemente, this is the Champions.

Tartaglione Marco

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