Champions League, Roma – Barcellona 3-0: giallorossi eroici, ora sono in semifinale

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Di Redazione Metropolitan

La Roma raggiunge la semifinale di Champions League, battendo il Barcellona con i gol di Dzeko, De Rossi e Manolas.

Nel pre-gara si era parlato di miracolo e di sogno, ed in una delle serate più belle per la formazione giallorossa, la Roma batte il Barcellona con i gol di Dzeko, De Rossi e Manolas, e vola, a dispetto dei pronostici, in semifinale di Champions League.

Dzeko – Di Francesco sorprende un po’ scegliendo il 3-4-1-2, con Juan Jesus a comporre il terzetto difensivo. E’ una Roma che pur concedendo qualcosa alle iniziative offensive di Suarez e Messi, approccia la gara nel modo giusto sul piano della volontà. A riprova di ciò, al 6′ l’Olimpico si infiamma quando De Rossi verticalizza al meglio in favore di Dzeko, che con freddezza, a tu per tu con Ter Stegen, mette il pallone in rete.

Quattro minuti dopo Messi si incarica di battere una punizione sulla trequarti, brividi di paura, ma il pallone manca la porta sorvolando la traversa, con Alisson ben messo, apparentemente, sulla traiettoria della sfera.

I giallorossi giocano con la difesa altissima, Dzeko lotta con successo su tutti i palloni, ed al 14′ Schick sfiora la seconda la rete per la Roma di testa su calcio d’angolo, e tutto sembra andare per il meglio per la formazione capitolina.

Il Barcellona dimostra di soffrire almeno in parte l’intraprendenza degli uomini di Di Francesco, gli undici guidati da Valverde, che per l’occasione sfoggiano una divisa interamente celeste chiaro, spesso si limitano a trotterellare in campo, mai troppo intenzionati ad aumentare il ritmo gara, od a tentare giocate rischiose.

A metà del primo tempo Dzeko prova a cercare la porta dalla lunga distanza, pallone alle stelle, ma è il segno che l’attaccante giallorosso è carico nel modo giusto e pronto a colpire di nuovo appena gli si crea la situazione.

Non gli è da meno Schick, quando al 30′, dimenticato per un attimo da Piqué ed Umtiti, manca di un non nulla il gol del possibile raddoppio con un suo tocco di testa, previo traversone dalla destra operato da Florenzi.

Qualcosa di simile accade pochi minuti più avanti, Florenzi suggerisce ancora dal proprio versante, Dzeko stacca di testa, ma Ter Stegen alza la sfera in angolo con un colpo di reni più che provvidenziale.

Un fallo da giallo su Messi commesso da Juan Jesus, porta le squadre al riposo. Il pubblico di fede romanista vorrebbe dei minuti di recupero che l’arbitro francese Turpin, tuttavia, non concede.

Sogno – Il leitmotiv della sfida non cambia nemmeno quando le formazioni riprendono il gioco nella seconda parte di gara. La Roma spinge, il Barcellona si limita a rischiare il meno possibile. Dzeko è brillante e continuo, Florenzi interpreta il ruolo di prolifico produttore di assist volanti dalla destra.

Schick al 56′ cerca nell’area avversaria l’uno contro uno con Umtiti, il giallorosso vola a terra ma il rigore non c’è. Pochi secondi dopo Dzeko finisce a terra in area trascinato da Piqué, e Turpin, con scadente colpo d’occhio e riflessi, concede il penalty alla Roma. De Rossi la mette dentro dagli undici metri, e la serata giallorossa sembra potersi trasformare in un sogno.

La brutta serata degli spagnoli è anche nel giallo che Messi rimedia per un futile fallo a centrocampo ai danni di Kolarov, impegnato a far ripartire la sua squadra in velocità verso la porta avversaria.

La sensazione è che possa accadere di tutto, ed ancora di più questo umore sale al 68′ quando Nainggolan scaglia di destro verso la porta degli spagnoli un pallone offertogli da Strootman, Ter Stegen blocca a terra tuffandosi sulla destra, ma sono comunque brividi.

Quel poco che il Barcellona combina in attacco ha la firma di Messi, la cui conclusione al 74′ è facilmente controllata da Alisson. Di Francesco richiama Schick e Nainggolan, ed inserisce Under ed El Shaarawy, tornando così a schierare la sua Roma con il classico 4-3-3.

Al 79′ è proprio il Faraone giallorosso ad impegnare dalla corta distanza Ter Stegen, che salva la sua porta con un riflesso che vale un gol.

Ma è all’82’ che la serata si trasforma per la Roma in un sogno, anzi, nel sogno. Manolas su azione di calcio d’angolo trova di testa il terzo gol per i suoi, e lo stadio trema letteralmente per l’urlo che i sessantamila lanciano al cielo.

Seguono i minuti più vibranti dell’intera stagione giallorossa, con la Roma a chiudersi quando deve, ed a riproporsi in avanti per far arretrare gli spagnoli senza concedergli spazi utili per ripartire in avanti.

L’ultimo brivido della gara arriva da un pallonetto operato da Dembélé con Alisson fuori dai pali, il pallone finisce sul fondo, e di lì a poco la Roma è ufficialmente in semifinale. Proprio come fosse un sogno, ma è tutto vero.

Il Tabellino

Champions League, quarti di finale

Roma – Barcellona 3-0

(Primo tempo 1-0)

Marcatori: 6′ Dzeko (R), 58′ De Rossi rig. (R), 82′ Manolas (R)

Roma (3-4-1-2): Alisson; Manolas, Fazio, Juan Jesus; Florenzi, Strootman, De Rossi, Kolarov; Nainggolan (77′ El Shaarawy); Dzeko, Schick (73′ Under). A disp.: Skorupski, Pellegrini, Gonalons, Peres, Gerson. All.: E. Di Francesco

Barcellona (4-4-2): Ter Stegen; Semedo, Piqué, Umtiti, J. Alba; S. Roberto, Busquets (86′ Dembélé), Rakitic, Iniesta (81′ Gomes); L. Suarez, Messi. A disp.: Cillessen, D. Suarez, Paulinho, Alcacer, Vermaelen. All.: E. Valverde

Arbitro: C. Turpin (Francia)

Note – Ammoniti: Fazio (R), Juan Jesus (R), Piqué (B), Messi (B), L. Suarez (B)

(Fonte foto: pagina FB UEFA Champions League)