Charlie Hebdo, il settimanale satirico francese, si è reso protagonista di un’altra caduta di stile nei confronti del nostro paese.

Charlie Hebdo colpisce ancora l’Italia. Dopo la vignetta sull’hotel Rigopiano e sul terremoto che devastò il Centro Italia, stavolta, l’obiettivo della “satira” è il ponte Morandi crollato a Genova, legando la sciagura all’emergenza migranti.

Le copertine riguardanti il sisma del Centro Italia e la tragedia di Rigopiano (Photo Credits: www.andradelab.it)

L’immagine, realizzata da Laurent “Riss” Sourisseauche, è una vignetta su fondo giallo che mostra in alto a sinistra il ponte spezzato. A terra, tra le macerie e un’auto appena precipitata, c’è un immigrato nero che spazza il suolo con una ramazza. “Costruito dagli italiani… pulito dai migranti” è il commento vergato sotto l’illustrazione.

La satira di Charlie Hebdo sulla tragedia del ponte Morandi (Photo Credits: ansa.it)

Nei giorni successivi al crollo era, invece, circolata sui social una falsa copertina del settimanale, sempre dedicata alla tragedia di Genova. Essa mostrava un pezzo di strada del ponte obliquo tra un pilone del viadotto, con le auto che cadevano al suolo dall’estremità inferiore e tre grossi sacchi di denaro sull’estremità superiore a fare da contrappeso. La bandiera italiana sventolava in cima al pilone.

La falsa copertina del settimanale (Photo Credits: www.ilsecoloxix.it)

La finta vignetta era stata ripresa, con alcune modifiche, da una disegnata dal vignettista italiano Ghisberto. Presto emerse che la copertina era una fake.

Il vignettista Ghisberto Colombo (Photo Credits: ww.ghisberto.altervista.org)

Non sono tardate ad arrivare le dure reazioni all’ultima copertina del periodico. Il sottosegretario ai Trasporti, Edoardo Rixi, scrive su Facebook: “Il giornale francese Charlie Hebdo è senza vergogna e riesce a superare ogni limite nel cattivo gusto. Questa sarebbe satira? Per me c’è solo una parola: SCHIFO“.

Edoardo Rixi, sottosegretario ai Trasporti (Photo Credits: www.genova24.it)

Dichiara il senatore Marco Marsilio di Fratelli d’Italia: “Non si capisce chi dovrebbe ridere con questa vignetta, se non qualche cretino sciovinista di oltrecortina. Già dopo il terremoto di Amatrice, Charlie Hebdo si era fatto notare per una copertina intrisa di sprezzanti luoghi comuni anti italiani senza rispetto per i morti sotto le macerie”.

Il senatore Marco Marsilio (Photo Credits: www.seitorri.it)

La vignetta di Charlie Hebdo non è soltanto vomitevole” attacca l’europarlamentare di Forza Italia, Stefano Maullu. “È anche un terribile insulto agli italiani e alla memoria delle vittime del tragico crollo del ponte di Genova”.

Stefano Maullu, europarlamentare di Forza Italia (Photo Credits: www.youtube.com)

E ribadisce: “Il giornale ha superato ogni limite, e non è certo la prima volta che accade. Che cosa ne pensano i tanti che si unirono alla campagna “Je suis Charlie”?”.

Patrizia Cicconi