Charlotte Corday, 231 anni fa l’assassinio di Jean-Paul Marat

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Di Stefano Delle Cave

Nello spazio di Metropolitan Today un evento eccezionale: Il 13 luglio 1793 Charlotte Corday assassinava nella sua vasca da bagno Jean- Paul Marat, ritenuto il responsabile del Terrore rivoluzionario francese, in nome della pace e della patria.

Charlotte Corday, la Normandia e la decisione dell’assassinio

Il 13 luglio 1793 Charlotte Corday uccideva Marat., fonte worldhistory.org
Charlotte Corday, fonte worldhistory.org

“La pace! Ora che è morto la pace tornerà a regnare nel mio paese!”. Questo è la riposta di Charlotte Corday alla domanda postagli in tribunale su cosa si aspettasse di ottenere con la morte di Jean-Paul Marat. L’assassinio dell‘Amico del popolo fu deciso dalla Corday quando era ancora in Normandia. Qui, nel Calvados, si erano rifugiati i deputati girondini per sfuggire ai massacri e alle persecuzioni del Terrore giacobino. La Corday, infatti, era una fervente girondina che appoggiò appieno le accuse mosse dai deputati girondini fuggiti in Normandia che ritenevano Jean-Paul Marat il maggiore istigatore della follia omicida rivoluzionaria.

Per questo decise di lasciare Caen e di andare a Parigi chiedendo un appuntamento a Marat in casa sua, dopo che aveva appresso della sua malattia alla pelle, con la scusa di salvare la repubblica francese. Scrisse infatti in una delle missive inviate a Marat: “Arrivo da Caen; devo rivelarvi segreti importantissimi per la salvezza della Repubblica. Peraltro sono perseguita per la causa della libertà. Sono sfortunata; è sufficiente che io lo sia per aver diritto al vostro patriottismo”.

L’omicidio di Marat

La sera del 13 luglio 1793 Charlotte Corday giunse al civico 20 di Rue des Cordeliers e dopo essere entrata nella stanza in cui c’era la vasca da bagno dove Marat era a causa della sua malattia alla pelle, lo pugnalò a morte. Racconta Alphonse de Lamartine nel suo libro sulla storia dei girondini che “il già trafitto cuore di Carlotta Corday sentì tutti questi colpi recati alla patria riassumersi in un sol cuore, in dolore, disperazione e coraggio, vide la perdita della Francia, vide le vittime e credé vedere il tiranno. Il perché giurò a se stessa di vendicare le une, punir l’altro e salvare tutto. Per alcuni giorni covò nell’anima la vaga sua risoluzione, senza sapere quale atto chiederebbe da lei la patria, e qual nodo del delitto premesse più il troncare; e studiò le cose, gli uomini, e le circostanze, onde il suo coraggio non fosse ingannato ed il suo sangue non tornasse vano.”. L’assassina in seguito venne processata e ghigliottinata.

Altre ricorrenze importanti

Il 13 luglio 1709 è il giorno della nascita di Johann Maria Farina gegenüber dem Jülichs-Platz, la fabbrica di profumi più antica al mondo. 105 anni più tardi, il 13 luglio 1814, nasceva a Torino l’Arma dei Carabinieri. Il 13 luglio 1859 venne pubblicato a Firenze il primo numero del quotidiano La Nazione. 3 anni dopo, il 13 luglio 1862, veniva istituito il monopolio sui tabacchi del regno d’Italia.

Il 13 luglio 1878 la salma di Pio IX viene attaccata dagli anticlericali a Roma con l’intento di gettarla nel Tevere. 30 anni dopo, il 13 luglio 1908, le donne parteciparono per la prima volta alle Olimpiadi. Il 13 luglio 1917 è il giorno della terza apparizione della Madonna di Fatima. Si pensa che il 13 luglio 1923 si stata installata a Los Angeles la famosa scritta Hollywood. Il 13 luglio 1930 iniziavano a Montevideo i primi mondiali di Calcio.

Il 13 luglio del 1952 iniziava la pubblicazione dei fumetti “Treasury of Classic Tales” tratti dai cortometraggi e film Disney. 21 anni dopo, il 13 luglio 1973, usciva il primo album dei Queen dal titolo omonimo. Il 13 luglio 1985 era il giorno in cui si tennero in varie parti del mondo i famosi concerti Live Aid. Infine il 13 luglio del 2004 venne approvata dal Parlamento italiano la legge sul conflitto d’interessi.

Nati oggi

Compie 80 anni Ernő Rubik, l’inventore del famoso cubo. Facciamo gli auguri ad Harrison Ford e Patrick Stewart. Buon compleanno ad Eleonora Pedron e Luca Bizzarri.

Morti oggi

70 anni fa un embolia polmonare uccideva la grande pittrice Frida Kahlo. Il 13 luglio 2014 si spegnava nel sonno la famosa scrittrice sudafricana premio Nobel Nadine Gordimer.

Stefano Delle Cave

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