Leo Gullotta vive da ben quarantaquattro anni al fianco di Fabio Grossi, l’uomo che ha sposato nel 2019 all’età di 70 anni. Un amore solido e longevo, reso ancor più forte da un sodalizio professionale che spesso li ha portati a collaborare in teatro con opere di grande successo. Raramente Gullotta si sbilancia sulla sua vita privata, ma sui social dell’attore traspare la bellezza di un legame rimasto nell’ombra per qualche tempo e poi, finalmente, venuto alla luce con tutta la naturalezza possibile.

Fino a non molto tempo fa non era così scontato fare coming out, come si dice oggi, ma per Leo Gullotta tutto è avvenuto nella maniera più spontanea possibile. Ne ha parlato in un’intervista a Repubblica, in cui ha raccontato l’episodio, avvenuto nel 1995: “Venne fuori come una notizia, per me fu naturale. Alla conferenza stampa del film Uomini uomini uomini un giornalista mi chiese se ero anch’io un omosessuale. Serenamente ho detto: ‘Sì, perché?’. Pagine strapiene, allora non c’era il coming out. Fino ai 25 anni ho vissuto la mia vita da eterosessuale, ho avuto le mie storie. Dico sempre: mi piaceva il cioccolato, poi ho scelto la crema”.

Chi è Fabio Grossi, il marito di Leo Gullotta: gli esordi al cinema e in televisione

Classe 1958, Fabio Grossi è originario di Roma e proprio nella Capitale la sua carriera ha preso il via, dedicandosi sin da giovanissimo alla recitazione e ai primi spettacoli teatrali. Dopo il debutto sul palcoscenico con L’uomo, la bestia e la virtù diretto da Edmo Fenoglio, l’attore è approdato al cinema con i primi ruoli minori. Era l’inizio degli anni Ottanta, l’epoca d’oro delle commedie sexy all’italiana, e l’allora giovane attore grazie a film come Mia moglie torna a scuola e L’onorevole con l’amante sotto il letto è riuscito pian piano a farsi strada, fino a ruoli più impegnativi.

Il teatro ha sempre mantenuto un ruolo molto speciale nel cuore di Fabio Grossi ed è proprio al palcoscenico che ha deciso di dedicarsi dal 2000 circa in poi. Da attore ad apprezzato regista e autore, la sua è una passione iniziata in età giovanissima e via via consolidata nel tempo, anche grazie a Leo Gullotta.

L’attore catanese è sempre stato piuttosto discreto sulla sua vita privata, lasciando da parte i fatti personali a vantaggio della professione, che tutti conosciamo e abbiamo seguito con affetto nel corso della sua carriera. Anche per tale ragione non si è mai saputo molto a proposito della sua relazione con Fabio Grossi, al quale è legato sentimentalmente dal 1980. Uniti da un grande amore ma anche dalla comune passione per la recitazione, il cinema e il teatro, dove le loro carriere si sono spesso incrociate.

Entrambi hanno recitato in Scugnizzi di Nanni Loy, tanto per fare un esempio celebre, mentre gli ultimi anni sono stati quelli del sodalizio teatrale, che li ha visti collaborare in pièce come Sogno di una notte di mezza estateLa commedia degli erroriIl piacere dell’onestàLe allegre comari di Windsor di Shakespeare, in molte commedie di Pirandello e anche in spettacoli di nuova scrittura come Minnazza, che Gullotta ha dedicato alla sua Sicilia.