Giuliano Cederle, meglio noto come Giuliano dei Notturni, è nato l’11 settembre 1947 ed è noto per soprattutto per la canzone “Il ballo di Simone”. Della band facevano parte anche Oscar Sandri, Gianni Vettorel, Pierluigi Ronzan, Giuseppe Tognon e Roberto Gheraldi.
Il gruppo nacque nel 1968. Oltre al cantante Giuliano Cederle c’erano Oscar Sandri, Gianni Vettorel, Pierluigi Ronzan, Giuseppe Tognon e Roberto Gheraldi de I Notturni. In un momento successivo si unì alla band anche Radames Trevisan.
Dal 1968 al 1969 il gruppo incise quattro 45 giri e un LP con la casa discografica Ri-Fi. Il brano di maggior successo fu Il ballo di Simone, cover in italiano di Simon Says dei 1910 Fruitgum Company. Fu pubblicato nell’aprile 1968 e si classificò al terzo posto nella hit parade italiana di quell’anno. Divenne famoso anche come ballo di gruppo ed è ascoltato ancora oggi e utilizzato in molte feste.
La band si sciolse nel 1969, quando il contratto discografico con la Ri-Fi cessò. Da quel momento Giuliano intraprese una carriera da solista.
La carriera della band è stata decisamente breve, ma comunque significativa, visto che ancora adesso alcuni dei loro brani vengono ricordati. Oltre a quella hit possiamo citare “Ragazzina Ragazzina”, cover di “Mendocino” del Sir Douglas Quintet, “L’amore difficile” e “La giostra della felicità”. Nel 1969 il gruppo si è poi sciolto, complice anche la decisione del cantante di proseguire l’attività da solista.
Ma cosa fa Giuliano Cederle oggi?
A dispetto delle attese, Giuliano Cederle – ex frontman della band Giuliano e i Notturni – non riesce a trovare la fama e notorietà che forse avrebbe meritato. In ogni caso, il suo lavoro nell’ambito musicale non si è arrestato fino ai giorni nostri; è anche ospite di Carlo Conti nel programma “I migliori dei migliori anni”. In riferimento alla vita privata dei protagonisti de Giuliano e i Notturni, sono praticamente irreperibili notizie certe e attendibili; lo stesso vale per Giuliano Cederle, sempre attento a coltivare lontano dalla luce dei riflettori la sua quotidianità.
A distanza di tempo, lui non sembra però avere grandi rimpianti: “Ne ho fatto di tutti i colori – aveva raccontato a Barbara D’Urso a ‘Pomeriggio 5’ -. Ho fatto il servizio militare in Sardegna, ma è stato una bellissima vacanza. Quando sono tornato erano usciti i cantautori e ci hanno ammazzato”.