Chi è Luca Zigliana, il “pessimista” de “Il Collegio 5”

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Luca Zigliana è un ragazzo bergamasco dallo humor davvero particolare e ha dei tempi comici incredibili, ma non per tutti comprensibile, tanto da essere chiamato il pessimista. Per lui la matematica utile finisce alle elementari, lo sport è inutile come lo studio della geografia «visto che ormai c’è Google maps». Sotto la sua aria tenebrosa, si nasconde un animo irrequieto. Secondo la mamma è un lazzarone di prima categoria. A Luca piace dire che la cosa più faticosa della sua vita è “convivere con se stesso”. Instagram: @lucazigliana_

I fan de Il Collegio 5 attendono di scoprire con ansia anche tutte le informazioni riguardo la vita privata di Luca Zigliana. Ciò nonostante anche in questo caso sono poche le informazioni in nostro possesso.

Quello che sappiamo è che il protagonista del docu-reality ha un humor decisamente fuori dal comune e che dietro la aria tenebrosa si nasconde un animo irrequieto e insicuro.

Come afferma lui stesso nel suo video di presentazione, Luca Zigliana non ama molto la scuola. In classe infatti non si impegna come dovrebbe, pur essendo un ragazzo spigliato e intelligente. Per di più Luca reputa alcune materie, come la matematica, la geografia e la storia, inutili e secondo il suo parere bisognerebbe studiarle sono alle scuole elementari. Anche in casa Zigliana non aiuta, e gli stessi genitori lo reputano uno scansafatiche.

La trasmissione quest’anno è stata registrata presso il Convitto Regina Margherita di Anagni, in provincia di Frosinone, e sarà ambientata nel 1992. Naturalmente per far sì che professori e allievi fossero in totale sicurezza, sono state attivate diverse norme. A prendere parte a Il Collegio 5 c’è anche Luca Zigliana, che nel suo video di presentazione afferma:

“Sono Luca, ho 15 anni e la cosa più difficile della mia vita è convivere con me stesso. Di solito alle ragazze piace lo stereotipo del ragazzo alto, biondo, coi fusilli in testa, palestrato, ma io sinceramente non voglio esserlo”.