Michele Battiato, fratello maggiore del cantautore Franco Battiato, ex consigliere comunale a Milano, di poche parole ma dalle idee chiare. E’ molto riservato, infatti della sua vita privata non si conosce nulla. Ha una figlia, alla quale il cantautore ha lasciato la sua eredità.
Il cantante deceduto giorno 18 maggio 2021, era malato infatti si era ritirato dalle scene un paio di anni prima pubblicando un album di addio e uno intitolato “Torneremo ancora” considerato un’operazione commerciale di cattivo gusto e per questo criticato dall’amico del cantante, Roberto Ferri. Quest’ultimo accusa il fratello Michele Battiato, l’etichetta e il manager Franz Cattini di non aver avuto rispetto nei confronti di una persona sofferente, di aver puntato soltanto sul successo fino alla fine e di averlo abbandonato. Secondo le sue dichiarazioni Franco Battiato non avrebbe voluto pubblicare gli ultimi album, ma è stato costretto a farlo pur non avendo alcuna idea ed ispirazione.
Tutto questo scatena un grande clamore e la rabbia del fratello Michele Battiato che replica affermando di essersi preso cura lui stesso del fratello e di non avergli fatto mai mancare nulla. Invita poi Ferri a rimanere fuori dalla loro vita privata e di non rilasciare finte dichiarazioni sul loro conto.
Secondo Michele, Ferri non è mai stato un amico dell’artista, ha avuto modo di vederlo di persona soltanto una volta, per cui la presa di posizione è frutto di manie di protagonismo. Si tratta di atteggiamenti che fanno parte del meccanismo del mondo spettacolo, tentativi per farsi pubblicità, per apparire sfruttando ogni situazione soltanto perché la vita non li ha premiati in modo diverso.
Èil fratello, Michele Battiato a raccontare gli ultimi giorni di vita di Franco, il grande cantautore morto il 18 maggio nella sua casa di Milo, provincia di Catania, dove si era trasferito da tempo. E Michele, riservato quanto l’amato fratello artista pianto oggi dall’Italia tutta, ha parlato con il Corriere della Sera. Anche se la malattia stava peggiorano, il 23 marzo Franco è riuscito a festeggiare il suo settantaseiesimo compleanno: “Era contento della festicciola e riuscì ad assaggiare la torta”. “Ma – racconta Michele – cominciava da giorni a perdere le facoltà. Si è arrivati a un deperimento organico per cui, pian piano, si è, come posso dire? Si è quasi asciugato. Non si è accorto del trapasso. Circondato da me, mia moglie, mio genero, i nipoti, i collaboratori e due medici che non ci hanno mai lasciato”. Parole che arrivano a rispondere alle tante domande dei fan e di chi lo ha amato, parole che raccontano di una famiglia unita fino alla fine.