Chi è Zakia Seddiki, moglie dell’ambasciatore Luca Attanasio: “È un dolore atroce”

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Di Redazione Metropolitan

Zakia Seddiki è la moglie dell’ambasciatore Luca Attanasio che, a distanza di un anno, tornerà in televisione per parlare della sua nuova vita dopo la perdita di suo marito. In particolare i due si erano conosciuti a Casablanca, in Marocco, posto dove Attanasio era stato console.

La coppia ha avuto tre bellissime figlie. Lei e il marito si sono sposati nel 2015 e coinvidevano assieme la passione per la diplomazia e per i progetti di aiuto umanitario.

“Non riesco a pensare a quel giorno, ancora non credo a quello che è successo. Ci siamo salutati con un messaggio d’amore come sempre. Io dovevo andare con lui, ma mia mamma non poteva tenermi le bambine e così sono rimasta a casa”, afferma.

Un dolore atroce e una mancanza molto difficile da spiegare alle sue figlie: “Loro sanno che il papà ha avuto un incidente e che il medico non è riuscito a salvarlo. Ma non riescono ancora a capire il motivo per cui non torna a casa. Lo sognano, continuano a chiedere di lui. È difficile ma Luca ci darà la forza per superare la sua mancanza fisica”.

Per ricordare chi era Luca è uscito un libro dal titolo Luca Attanasio – Storia di un ambasciatore di pace, scritto dal vaticanista Fabio Marchese Ragona con la prefazione proprio di Zakia: “Con il nostro forte amore siamo riusciti a superare tutto, la diversità religiosa e culturale. Mi ha amato tanto e so che continua a farlo anche adesso, ovunque sia”.

E infine, c’è spazio anche per un’importante consolazione: “Lo sento vicino, è una sensazione difficile da spiegare. Mi ha lasciato tanto e penso che la sua vita possa essere un messaggio per i giovani che ne hanno bisogno. Non ho paura del futuro, potevo averla prima, ma adesso no”.

Zakia Seddiki e il primo racconto di Luca

In una intervista rilasciata a Luci nel mondo per Missio, (organismo pastorale della Cei) Zakia aveva raccontato come era “il suo Luca”. “Luca era una persona speciale per tutte le persone che l’hanno conosciuto – ha infatti dichiarato la donna – era molto spontaneo, è sempre stato un bambino dentro.

Era molto sensibile e sapeva ascoltare. La nostra storia d’amore è iniziata l’11 febbraio 2011 in Marocco. Era appena arrivato per fare il console generale. Ci siamo conosciuti tramite un amico comune. Eravamo due giovani, ci siamo incontrati, abbiamo avuto alti e bassi, ma tra noi c’è stato sempre un grande rispetto. L’ho seguito a Roma, poi in Nigeria e poi in Congo. Oggi abbiamo 3 bimbe nate da una storia d’amore. Il padre non c’è più, ma ci sarà sempre nel nostro cuore”.

Zakia è fondatrice (e anche presidente) dell’associazione umanitaria “Mama Sofia”, la quale dal 2017 aiuta i bambini di strada nella Repubblica Democratica del Congo. “Sognare un mondo più bello insieme è possibile”, è il motto della donna e della organizzazione. Zakia, proprio assieme al marito Luca Attanasio, era stata premiata lo scorso ottobre con il Premio Internazionale Nassiriya per la Pace 2020.