Chi era Betty Curtis: vita privata, marito e carriera della cantante

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Betty Curtis, al secolo Roberta Corti, era nata a Milano il 21 marzo del 1936. Scoperta musicalmente da Teddy Reno, Betty Curtis ha avuto nel festival di Sanremo uno dei suoi palcoscenici preferiti.

Chi era Betty Curtis

L’esordio a Sanremo avvenne nel 1959: cantò due canzoni, «Nessuno», in coppia con Wilma De Angelis, classificatasi ottava, e «Una marcia in fa», con Johnny Dorelli, Gino Latilla e Claudio Villa, piazzatasi al nono posto.

Nel 1960 la Curtis ci riprovò, con «Amore senza sole», ancora con Dorelli, e «Non sei felice», con Mina: nessuno dei due brani però entrò in finale. Il riscatto nel 1961, anno della vittoria con Luciano Tajoli e il brano «Al di là». Canzone che portò all’Eurofestival dove si classificò al quinto posto. In quello stesso anno Betty Curtis vinse anche il festival di Napoli. Non fu ammessa alla finale sanremese, invece, la canzone «Libellule», interpretata dalla cantante con Joe Sentieri.

Nel 1962 Betty in gara con due proposte: «Buongiorno amore», in coppia con Dorelli, che si classificò al quarto posto, e «Il cielo cammina» di nuovo con Tajoli. Fu finalista ancora nel 1965 con «Invece no» (con Petula Clark) mentre non raggiunse l’ultima fase della gara due anni dopo con «E’ più forte di me» (con Tony Del Monaco). Negli anni ’80 e ’90, Betty Curtis ha portato anche in tv i brani evergreen degli anni ’60, partecipando a programmi come Al Paradise, Via Teulada 66 e Domenica in. Tra i suoi successi «Una marcia in fa», «Nessuno» e «Chariot».