Chi era Franco Gatti: la moglie Stefania e il dolore per la morte del figlio Alessio

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Di Redazione Gossip

Franco Gatti è stato uno dei quattro cantanti della band dei Ricchi e Poveri. Purtroppo si è spento all’età di 80 anni nella sua casa di Genova. Da tempo aveva deciso di lasciare il gruppo per motivi personali.

Il cantante si è unito in matrimonio con Stefania e insieme avevano una figlia di nome Federica, laureata in Giurisprudenza. La loro vita è stata colpita dalla morte del figlio Alessio, scomparso prematuramente all’età di 22 anni. Il figlio dell’artista è stato trovato privo di vita nella sua abitazione a Genova a causa di un cocktail fatale di alcol e droga avvenuta il 13 febbraio del 2013. “Dopo che mio figlio Alessio è mancato – aveva rivelato l’artista – la mia vita è cambiata. Io sono diverso, sul palco prima mi prendevo in giro, scherzavo sui miei baffi, sul nasone, facevo lo scemetto. Ora non me la sento più”.

Ad Alessio era stata dedicata l’ultima intervista televisiva che Franco Gatti aveva rilasciato nell’ottobre del 2019 a Caterina Balivo per il programma “Vieni da me”. «Mio figlio beveva, beveva e beveva. Ed è stata anche un po’ la sua disgrazia», aveva detto Gatti. Che aveva chiarito anche le circostanze della morte di Alessio, parlando di una «prima assunzione» di un cocktail di alcool ed eroina, che gli aveva procurato un infarto fatale. «Ha fatto una cazzata, la prima della sua vita, con gli stupefacenti e in un momento in cui non stava bene. E l’ha pagata così», aveva detto il cantante, sottolineando che il ragazzo aveva una dipendenza da alcol ma non dalla droga.

Ad annunciare la sua scomparsa è stata la famiglia. È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco”“Le sue condizioni di salute si sono complicate nelle ultime settimane”, fanno sapere fonti vicine alla famiglia. “I funerali saranno giovedì a Genova”, aggiungono le stesse fonti. Gatti ha sofferto per anni di una terribile malattia, il morbo di Crohn, che si era ripresentata per colpa del Covid e per la quale doveva curarsi con il cortisone.