C’è una nuova categoria nel mondo del business che si sta facendo largo, sgomitando e raccogliendo i frutti seminati sui social e riuscendo poi a “convertire” l’attenzione in attività che generano un giro d’affari al di fuori delle piattaforme e dei like: sono gli imprenditori influencer, che nel 2023 con varie declinazioni stanno riuscendo a prendersi uno spazio sempre più rilevante anche quando dobbiamo scegliere cosa mangiare, quali abiti indossare e tutto il resto. Influencer seguiti in tutto il mondo – provando a evitare rischi utilizzando VPN Italia con la libertà di collegarsi da ogni angolo del globo senza ansie – che riescono poi ad allargare i propri orizzonti e a raggiungere un pubblico che sarebbe stato difficile soltanto da immaginare fino a qualche anno fa. Abbiamo scelto tre esempi di questo genere, spulciando l’interessante approfondimento a loro dedicato. Scopriamo insieme dei nomi che – molto probabilmente – vi sarà già capitato di incrociare negli ultimi mesi sui social.
“Con mollica o senza”, i panini di Napoli che spopolano sui social
Vendere cibo a Napoli è un’impresa tutt’altro che semplice – nonostante gli stereotipi e le idee preconcette: Donato De Caprio c’è riuscito, tiktoker e ormai vero e proprio influencer partenopeo, ha lavorato per tanto tempo da «Salumeria ai Monti Lattari» nella pignasecca di Napoli, prima di riuscire a cambiare vita aprendo la sua attività dopo il successo che ha avuto su Tiktok con i suoi video nei quali mostrava la sua arte di comporre panini di tutti i tipi, sia in casa che nella salumeria dove lavorava inizialmente. De Caprio è diventato ormai un luogo di culto e di pellegrinaggio per tutti quelli che approdano nel capoluogo campano: “Con mollica o senza”, un nome che racconta bene l’attenzione ai sapori e ai particolari delle esperienze collegate al cibo. Gli oltre 81 milioni di like su TikTok sono quindi l’inevitabile conseguenza, per un locale diventato non solo un piacere per le papille gustative, ma anche per il conto dei like sui propri canali social.
Cambiare una pellicola non è mai stato così “virale”: il caso NewMartina
Basta un piccolo gesto per conquistare attenzione e diventare poi un’imprenditrice di successo: al momento la capacità di bucare lo schermo dello smartphone resta un’arte difficile da prevedere, come dimostra il caso di Carmen Fiorito – nota come NewMartina, il nome del negozio di Napoli che ha conquistato la ribalta internazionale – che lo scorso gennaio ha iniziato a pubblicare video sul suo account su TikTok. Nei video dell’account NewMartina si limita a togliere le vecchie pellicole agli smartphone che i clienti portano in negozio, metterne di nuove e promuovere i prodotti in vendita sugli scaffali. Niente di più. Ma anche la maestria e la rapidità le hanno permesso di raccogliere ben 4.8 milioni di follower su TikTok: insegnamento e anche simbolo di come funzionano le cose nel 2023.
L’Antico Vinaio, il posto più consigliato e recensito al mondo
Il caso dell’Antico Vinaio a Firenze è diverso dagli altri, ma non per questo meno interessante da analizzare: partire dal retro di piazza della Signoria e avendo a disposizione una materia prima eccezionale aiuta, ma a tutto quello che è venuto dopo ha pensato però una tendenza incontenibile, diventata una vera e propria onda che negli ultimi anni ha travolto Tommaso Mazzanti e il suo “All’Antico Vinaio” – il nome dello storico locale diventato non solo il più votato e recensito al mondo, ma anche il più richiesto, tanto da aver aperto già altre altre sette sedi (cinque in Italia, una a New York e un’altra a Los Angeles). La schiacciata fiorentina non era mai stata così famosa, su un profilo Instagram che fa venire l’acquolina in bocca.