Il Villarreal approda in finale di Europa League. Ad attendere l’attracco del Sottomarino Giallo il Manchester United che, nell’altra semifinale, ha estromesso la Roma dall’appuntamento di Danzica. Un altro, grande, traguardo in questa competizione per “Mister Europa League“: è la terza squadra diversa che Unai Emery conduce all’ultimo atto di questo torneo europeo.
Eliminato l’Arsenal, la sua ex squadra. Una doppia soddisfazione per il mister iberico che ha compiuto un altro, piccolo, miracolo portando la compagine gialla nella finalissima di Europa League. Unai Emery è uno specialista assoluto di questa competizione: sarà, infatti, la quinta finale della seconda coppa europea che disputerà nella sua carriera legata a filo diretto con la vecchia Coppa Uefa. Il tecnico è diventato una garanzia di successo.
Unai Emery: quinta finale nella sua carriera
Un allenatore e la sua coppa preferita. Una storia d’amore coltivata nel tempo che ha regalato allo spagnolo tantissime soddisfazione, soprattutto nei suoi trascorsi al Siviglia. Dal 2014 al 2016, infatti, Unai Emery ha alzato tre volte consecutivi al cielo l’Europa League battendo, in ordine cronologico, il Benfica, il Dnipro ed il Liverpool mentre sedeva sulla panchina degli andalusi. Nella stagione 2018/19 porta l’Arsenal in finale senza uscire vincitore dalla contesa: è il Chelsea ad aggiudicarsi il trofeo.
Un feeling mai sbocciato con i Gunners che, dopo averlo esonerato, sono stati sbattuti fuori dalla finalissima di Danzica proprio dal Villarreal guidato dall’ex allenatore mandato via. Adesso, per l’iberico, si prospetta la super sfida contro il Manchester United di Ole Gunnar Solskjaer: sarà la quinta in carriera che gli darà la possibilità di piazzare il poker in questa competizione. Sì, chiamatelo “Mister Europa League“.
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