La Procura di Los Andes, in Cile, ha aperto un’inchiesta sull’interruzione di corrente che domenica notte ha lasciato al buio il comune di Rinconada, nella regione di Valparaíso, 77 km a nord della capitale Santiago. I giudici sospettano che a far sprofondare nell’oscurità il paese sia stato il sindaco Juan Galdames, per evitare che i suoi abitanti vedessero in tv un programma investigativo sul canale Mega che parlava di lui.

Il reportage lo accusava di frode ai danni del fisco, di intascare gli incassi del casinò locale e anche di avere fatto aggredire dai suoi consiglieri comunali la reporter di Mega Natasha Kennard, arrivata a Rinconada per realizzare il suo servizio televisivo. Nessuno degli abitanti è riuscito a vedere il reportage, andato regolarmente in onda, a causa di un improvviso e sospetto black out provocato dal lancio di oggetti sui cavi dell’alta tensione da parte di alcuni sconosciuti. La Procura di Los Andes ha aperto un’inchiesta dove il maggior sospettato è lui, il sindaco Galdames.

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