Dopo numerose indiscrezioni delle scorse settimane, è pronta ad arrivare l’ufficialità: Citroen Racing abbandonerà il WRC al termine del 2021. Il riassetto societario del Groupe PSA ha contribuito a mettere la parola fine al programma rally della casa francese insieme alle incertezze sul futuro ibrido. Cosa succederà nel WRC?

Citroen Racing WRC – Cominciano ad arrivare le prime conferme dopo le numerose indiscrezioni. Citroen Racing sembrerebbe pronta a lasciare il WRC alla fine della stagione 2021. Le prime conferme arriverebbero direttamente da fonti interne al Groupe PSA che, oggetto dell’operazione di fusione con FCA, sta riorganizzandosi. Tuttavia, l’operazione di finanza straordinaria tra Groupe PSA e Fiat Chrysler Automobiles non sarebbe l’unica motivazione per il ritiro dal WRC.

Citroen Racing WRC Sébastien Ogier Spagna 2019
Sébastien Ogier durante il Rally di Spagna – Photo Credit: Citroen Racing

Nel corso della stagione che si è conclusa lo scorso weekend con l’annullamento del Rally d’Australia, le voci su un ritiro Citroen al termine del 2021 sono sempre state insistenti. L’abbandono dei propulsori tradizionali per delle WRC Plus ibride ha portato molte discussioni all’interno della casa di Rueil-Malmaison. Dei mal di pancia che porteranno con grande probabilità al ritiro dalle competizioni rally: una situazione che si è già ripetuta nello scorso anno con l’abbandono dell’altra casa PSA, Peugeot, dal WRX come Team Ufficiale.

La Federazione Internazionale dell’Automobile rilascerà il regolamento per il 2022 entro la fine dell’anno, dove saranno contenute tutte le indicazioni sulla propulsione ibrida che verrà adottata. L’uscita di scena di Citroen Racing dal WRC metterebbe fine all’impegno ufficiale nel rally più lungo della storia che durava dal 1986. In quell’anno Citroen esordì nell’era Gruppo B con la Citroën BX 4TC con Jean-Claude Andruet e Philippe Wambergue al Rally di Montecarlo dove entrambi si ritirarono dalla prova monegasca.

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