Clarissa Burt e la storia d’amore con Francesco Nuti: “Ho sofferto molto la separazione”

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Di Redazione Gossip

Clarissa Burt ha raccontato alcuni dettagli della sua relazione con il regista Francesco Nuti, che attualmente si trova in una struttura specializzata, in quanto necessita di assistenza continua che a casa non potrebbe essergli garantita. Ricordiamo che Nuti ebbe un incidente domestico nel 2006: dopo una caduta in casa – avvenuta in circostanze ancora non del tutto chiare – gli si formò un ematoma cranico che lo portò a un periodo in coma.

La storia tra Clarissa Burt e Francesco Nuti

La Burt, oggi 62 anni, fa un balzo nel passato di circa quarant’anni per ricordare il periodo condiviso con l’attore. Lei era una giovanissima americana arrivata in Italia per lavoro. Dopo qualche anno a Milano lavorando come modella, ha cominciato a sognare la recitazione. Si è quindi spostata a Roma, dove avrebbe avuto più possibilità nel mondo della settima arte.

Prima approda in televisione, poi – quando la sua fama si consolida – nel 1988 viene notata proprio da Francesco Nuti, che la dirige nel film Caruso Pascoski (di padre polacco). I due, sul set del film, si innamorano perdutamente e cominciano una relazione. Che ebbe, però, breve durata.

«Io e Francesco siamo stati insieme per circa un anno mezzo. Abbiamo fatto Caruso Paskoski nell’88 e ci siamo davvero divertiti tanto», ha raccontato. «Io ero appena arrivata in Italia e Francesco è stata una delle prime persone che ho incontrato arrivata qui». L’attrice ed ex top model ha detto di non aver mai «conosciuto una persona più brillante, più divertente». E poi, ha aggiunto, «mi ha fatto conoscere Roma by night».

Quando i due si sono lasciati, in passato lei aveva rivelato di non aver nemmeno partecipato alla prima della pellicola girata insieme. «Ho pagato il biglietto al cinema per vederlo», ha detto, proprio come una normale spettatrice (nonostante fosse la protagonista femminile).

Clarissa Burt ha anche affrontato il dramma della depressione: “Nel mio lavoro ho incontrato donne bellissime e sofferenti: droga, alcol, relazioni sbagliate. Io facevo leva soltanto sul mio aspetto fisico e sugli apprezzamenti degli altri, ma non pensavo di meritare il successo. A 26 anni ho affrontato la prima grande depressione, poi ho imparato dalla mia esperienza e dai miei errori: ora voglio mettere al servizio degli altri quello che ha funzionato per me”.