Claudia Koll, chi sono i figli adottivi Jean Marie e Natanaele: “Il primo non riesce a chiamarmi mamma”

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Di Redazione Gossip

Claudia Koll ha due figli adottivi. Il primo è Jean Marie, nato in Burundi nel 1994 (non è nota la sua esatta data di nascita) e arrivato in Italia nel 2010. L’attrice ha adottato anche un secondo figlio, Natanaele, nato nel 2017. I due hanno sempre vissuto la loro vita privata stando lontani dalle luci dei riflettori e ciò che è noto sul loro conto lo ha svelato la stessa attrice.

Il primo figlio dell’attrice, Jean Marie, vive insieme a lei e alla sua fidanzata, Abeba, a Roma. Al suo arrivo in Italia la stessa Claudia Koll ha svelato che avrebbe avuto gravi problemi di salute: “Era malato, aveva bisogno di un trapianto di reni e l’ho portato in Italia. Siamo molto uniti, gli sono sempre stata vicino, come una seconda mamma”, ha dichiarato l’attrice (stando a quanto riporta il Corriere della Sera).

Claudia Koll è riuscita a instaurare uno splendido rapporto con il suo primo figlio adottivo, ma ha confessato che lui per molto tempo non sarebbe riuscito a chiamarla “mamma” e che lei non gliene avrebbe fatto una colpa“Lui non mi chiama mamma, non ce la fa, ma non mi dispiace perché lo capisco. Jean Maria ha la mamma in Burundi che sente spesso e quindi è onesto che chiami lei mamma e non me”, aveva detto.

“Jean Marie ha scelto di restare con me anche dopo la scadenza naturale dell’affidamento. Quando è arrivato aveva sedici anni e problemi di salute. Oggi lavora. Il nostro è stato un rapporto che si è sviluppato nel tempo e ha richiesto un percorso importante da parte di entrambi. Ora abbiamo raggiunto una profonda familiarità e naturalezza”.

Claudia Koll e la fede

Il nuovo millennio ha segnato un cambiamento nella carriera di Claudia Koll. Durante il Grande Giubileo del 2000, ha riscoperto la sua fede religiosa, un evento che ha avuto un profondo impatto sia sulla sua vita personale che su quella professionale.

Questo cambiamento ha portato alla sua partecipazione a diversi progetti a sfondo religioso, tra cui la miniserie “Maria Goretti” nel 2003, e i film “Petali di rosa” nel 2007, “Una cosa in mente – San Giuseppe Benedetto Cottolengo” nel 2004 e “Il mio Francesco” nel 2012. Nel 2014, ha diretto lo spettacolo teatrale “La bottega dell’orefice,” basato su un dramma di Karol Wojtyla.

Nel 2009, Claudia Koll ha assunto la direzione artistica della Star Rose Academy di Roma e ha debuttato come regista teatrale con la commedia musicale “A piedi nudi nel parco,” a cui sono seguite numerose altre rappresentazioni, tra cui “Storia di un Padre e due figli” nel 2011 e “Vacanze Romane” nel 2012.

A partire dal 2000, Claudia Koll ha dedicato gran parte del suo tempo all‘apostolato, preferendo questo impegno alla sua carriera di attrice. Il suo ritorno alla fede l’ha spinta a coinvolgersi in opere di misericordia e formazione cristiana, e nel 2005 ha fondato l’ONLUS “Le opere del Padre,” un’organizzazione che si dedica al sostegno delle persone che sono vittime di sofferenze fisiche e psicologiche.