Come agiscono le società di recupero crediti e qual è il loro compito

Al giorno d’oggi, in un mondo dove le persone si trovano tanto facilmente online, ma molto meno fisicamente, perché siamo tutti distaccati, ma al col tempo ravvicinati dal punto di vista virtuale, il lavoro delle società di recupero crediti diventa fondamentale per le aziende.

Se sei stato contattato di recente da un agente di recupero crediti per la prima volta, o sei preoccupato che uno di questi operatori ti contatterà presto perché sei rimasto indietro sulle tue bollette, probabilmente hai molte domande e sei comprensibilmente nervoso per quello che accadrà.

Questo articolo ti introdurrà all’attività di recupero crediti in modo da poter comprendere la prospettiva dell’agenzia di recupero del debito. Questo dovrebbe darti un’idea migliore di ciò che motiva gli agenti e quali sono i loro incentivi, che può aiutarti a rendere più serene le tue interazioni con loro e rendere il processo meno stressante.

Gli operatori lavorano spesso per agenzie di recupero crediti, sebbene alcuni operino in modo indipendente, mentre altri sono anche avvocati. A volte queste agenzie agiscono come intermediari, riscuotendo i debiti insolventi dei clienti – debiti scaduti da almeno sessanta giorni – e trasferendoli al creditore originario. Il creditore paga al collezionista una percentuale, in genere dal 25% al ​​50% dell’importo riscosso.
Le agenzie di recupero crediti raccolgono debiti insolventi di ogni tipo: carta di credito, prestiti medici, automobilistici, prestiti personali, affari, prestiti studenteschi e persino bollette del telefono e di altri servizi non pagate.

Le agenzie di raccolta tendono a specializzarsi nei tipi di debito che riscuotono. Ad esempio, un’agenzia potrebbe riscuotere solo debiti insoluti di almeno duecento euro (diamo una cifra ideale) che hanno meno di due anni. 

Per i crediti difficili da riscuotere, alcune agenzie di riscossione negoziano accordi con i consumatori per un importo inferiore alla cifra dovuta. Gli agenti possono anche riferire casi ad avvocati che intentano azioni legali contro clienti che hanno rifiutato di pagare l’agenzia di recupero crediti.

Ma non tutte le agenzie che operano in questo settore sono affidabili e riconosciute:per esempio il recupero crediti a Torino sul sito dell’agenzia Rinaldo Vaira è una pratica fatta con la massima serietà, professionalità e competenza,grazie alla presenza di esperti certificati e con grande esperienza, che da tanto tempo operano con successo nel settore.

Infatti lo Studio Rinaldo Vaira S. A.S è diventato in breve tempo punto di riferimento per tutte quelle persone e aziende che hanno necessità di recuperare crediti in maniera rapida e sicura. Ma la domanda che tante persone si pongono è legata alle regole di chi opera nel settore:Infatti ci sono agenzie e singoli individui, che non operano in materia etica!
Approfondiamo la questione.

Recupero crediti: requisiti per svolgere questa attività lavorativa

Nel corso degli ultimi anni per colpa della crisi economica l’attività di recupero crediti ha avuto un’impennata e tante persone purtroppo si sono improvvisate nel settore, approfittando della situazione.
Quindi è importante sapere che per svolgere questa attività cosi importante bisogna essere avvocati abilitati alla professione e iscritti all’albo professionale. Un avvocato abilitato deve sapere che può avviare in maniera autonoma il recupero crediti per via giudiziale, ma non può assolutamente lavorare come dipendente in una società di recupero crediti!

Questo significa che se una persona singola o un’azienda dovesse venire contattata da un operatore di una società di recupero crediti non dovrà credergli, nel caso in cui egli dovesse affermare di essere un avvocato abilitato alla professione.
Un operatore che lavora in una società di recupero crediti in genere è un libero professionista, un associato a uno studio professionale o al massimo potrebbe essere laureato in giurisprudenza,senza però esercitare la professione di avvocato.
Però bisogna considerare un altro aspetto importante:nel caso in cui un professionista che non è un avvocato abilitato e iscritto all’albo, volesse avviare una società di recupero crediti, dovrà chiedere e sperare di ottenere le autorizzazioni della Questura, della città nella quale andrà ad operare.

Nel momento in cui la Questura accerterà che il professionista ha tutti i requisiti richiesti l’attività potrà tranquillamente partire. Infine ricordiamo un altro importante particolare:un operatore che lavora nel settore del recupero crediti dovrà garantire alla persona, alla quale andrà a chiedere i soldi, la totale privacy!