Il Reddito di emergenza (REM) è un provvedimento presente nel decreto Rilancio per aiutare le famiglie in difficoltà. Varia da 400 a 840 Euro e viene stanziato per due mesi. Per ottenerlo, è obbligatorio soddisfare alcuni requisiti e compilare la domanda da inviare all’INPS.
Grazie al varo del decreto Rilancio pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sono state realizzate una serie di misure a supporto delle famiglie che si trovano con poche finanze sul proprio conto corrente a causa del propagarsi dall’epidemia di Coronavirus Covid-19.
L’importo dell’aiuto presente nel “reddito di emergenza” presente in Gazzetta (art.82 contenuto nel Capo II del Titolo III) ammonta da un minimo di 400 Euro ad un massimo di 800 Euro. Queste somme sono emesse due volte l’anno, nel mese di aprile e nel mese di maggio.
Il reddito di emergenza può essere riscosso solo dalle famiglie che non hanno beneficato di altri incentivi economici inclusi nel precedente decreto economico. Chi beneficia già del reddito di cittadinanza o della naspi, non può fare richiesta di questa nuova forma di aiuto.
Le domande per l’approvazione del reddito di emergenza devono essere presentate entro il 31 luglio. Esclusivamente mediante il sito dell’Inps o recandosi di persona presso il CAF.
Le famiglie che hanno diritto a ricevere il reddito di emergenza, possono beneficiare dei fondi erogati dallo stato per un arco di tempo di due mesi. In base al momento della domanda, le tempistiche sul pagamento possono allungarsi. Fattore, che si può presentare con più facilità per le domande inviate all’avvicinarsi alla data di chiusura della domanda.
In base alle informazioni rilasciate dall’ Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), che ha fatto la domanda per il reddito di emergenza nel mese di maggio, ha la possibilità di ricevere il bonus nei mesi di maggio e giugno. Mentre per chi l’ha eseguita a giungo vedrà accreditare il bonus nel mese di giugno e luglio. È facile comprendere, che se si esegue la domanda del Rem nel mese di luglio (a ridosso della scadenza), si vedrà accreditare i soldi nel mese di luglio e di agosto.
Stando ai dati rilasciati dall’INPS ad inizio giugno, l’ente ha inviato circa 67mila pagamenti a famiglie in difficoltà.
Requisiti per il Reddito di emergenza: chi lo può richiedere?
Non tutti i nuclei familiari hanno la possibilità di richiedere il Rem. Vediamo più in dettaglio quali sono le famiglie che possono richiederlo:
- famiglie che hanno la residenza in Italia;
- famiglie con un reddito inferiore a 400 Euro ad aprile 2020;
- famiglie con un patrimonio immobiliare inferiore a 10mila euro per l’anno 2019 (può salire fino ad un massimo di 20mila euro – con un incremento di 5mila Euro per ogni membro della famiglia – e fino a 25mila Euro se nella famiglia è presente un componente disabile);
- famiglie con un ISEE inferiore a 15mila Euro.