Salmo organizza un concerto a Olbia a sorpresa e scoppia lo scandalo. La polemica vede inizialmente uno scontro tra “stories” tra Fedez e Salmo, ma non mancano i commenti di altri nomi famosi. Così come si sono scatenati i tweet di gente: chi difendeva Salmo – ricordando quanto per gli Europei nessuno si è permessa mica di frenare qualsiasi assembramento – e chi lo accusava di aver generato un’ulteriore situazione di rischio proprio in Sardegna, regione altamente a rischio contagi.
In difesa del cantante di origine sarde, sulla storia del Concerto di Salmo a Olbia è arrivato persino De Gregori: «Su Salmo dobbiamo riflettere e non semplicemente condannare la sua trasgressione alle regole. Io gli sono comunque grato per aver richiamato l’attenzione sul fatto che per una partita di calcio si possa stare in 15.000 in uno stadio mentre per i concerti all’aperto c’è un limite di 1000 persone sedute e distanziate». Con un post sui social, ci ha tenuto a dare il suo pensiero sulle polemiche scatenate dal live tenuto da Salmo venerdì a Olbia.
Per il concerto di Salmo a Olbia, cosa ha scritto De Gregori
«A che serve allora il green pass? Tutte le polemiche e tutta la fatica per ottenerlo? Questa limitazione è profondamente ingiusta e mortifica la nostra dignità professionale. Dimostra purtroppo ancora una volta che chi è chiamato a decidere non ha nessun rispetto e nessuna attenzione per la musica “leggera! e per il nostro pubblico»ha scritto De Gregori.