Conspiracy, intrighi nel mondo di Abyss

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Di Emanuele Iuliano

Conspiracy Abyss, per chi non lo conoscesse, è un gioco del 2014 nato dalle mani del famoso Bruno Cathala (Cleopatra, Kingdomino, Ishtar) e pubblicato dalla vecchia Asterion.
Possiede una forte ambientazione (il dominio delle profondità marine come oggetto di contesa tra 5 diverse fazioni fantastiche) e presenta meccaniche di hand management, set collection e push your luck. Ai suoi tempi ha riscosso molto successo e dopo pochi anni, qui in Italia, lo abbiamo ritrovato con forti scontistiche insieme anche alle sue espansioni (che consiglio vivamente).

Conspiracy, potremmo definirlo come un suo piccolo spin-off (o sequel?).
Possiamo ringraziare la Playagame per averlo distribuito nel nostro paese. Stiamo parlando di un gioco di carte da 2 a 4 giocatori, della durata di circa 30 minuti. Anche qui ritroviamo meccaniche di gestione mano e collezione set, in aggiunta al piazzamento carte.

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Confezione ed alcune componenti – PHC: Emanuele Iuliano

Conspiracy – Ambientazione e contenuto

Politici, mercanti, coltivatori, milizia e maghi sono le gilde dei nobili che convivono nel regno di Abyss. I loro esponenti tramano e cedono alla corruzione da anni, pur di guadagnare maggior potere sulle profondità oceaniche.
Il nostro obiettivo sarà quello di assoldare i nobili più potenti e creare la camera del senato più prestigiosa degli abissi.

Questo titolo si presenta in una confezione di latta, con illustrazione sul fronte in rilievo, decisamente tascabile ed ergonomica. La nota carina è che la sua distribuzione sul mercato prevede la possibilità di acquistare il gioco in 5 colori differenti, uno associato ad ogni gilda: blu, giallo, verde, rosso, viola.
Al suo interno troviamo:
-60 Carte Nobile
-24 Carte Luogo
-20 Gettoni Stemma
-1 Segnalino Maestro delle perle
– Carta Tracciato delle perle
-1 Segnalino Tracciato delle perle

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La piramide di Nobili – PHC: Emanuele Iuliano

Conspiracy – Come si gioca

Dopo aver preparato il tavolo di gioco creando i mazzi Nobili e Luoghi, bisogna lasciare dello spazio per le 5 pile degli scarti. Una partita a Conspiracy termina nel round successivo a quello in cui uno dei giocatori ha piazzato la sua quindicesima carta Nobile. Il piazzamento è di tipo piramidale inverso, ovvero da sinistra verso destra e dall’alto verso il basso, questo perché la vicinanza di certe carte diventa fondamentale.

Durante il proprio round un giocatore sceglie 1 tra 2 azioni: pescare fino a 3 carte Nobile, selezionarne una e distribuire le restanti nelle apposite pile degli scarti; oppure prelevare un’intera pila degli scarti dedicata ad una gilda specifica.
Dopo aver fatto ciò, posizionerà il Nobile o i Nobili così selezionati, dinanzi a sé rispettando sempre l’ordine della piramide; poi ne attiverà i relativi poteri.
Tra questi abbiamo: lo switch di posizionamento tra 2 nobili presenti nella propria piramide, la raccolta di chiavi (ogni due chiavi uguali o tre diverse, fanno ottenere un luogo), la raccolta delle perle (a fine partita chi avrà raccolto più perle otterrà 5PV) o semplicemente lo scarto di un altro Nobile dal mazzo di pesca.

Come anticipato, grazie alla raccolta delle chiavi è obbligatorio scegliere un luogo pescandolo dal mazzo, oppure tra gli scarti a faccia in su. Essi aggiungeranno ulteriori PV a fine partita.
Riguardo le perle, invece, il segnalino Maestro delle perle passerà di mano in mano al giocatore che in quel momento avrà raccolto più perle di tutti o all’ultimo che ha pareggiato col maestro.

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I luoghi – PHC: Emanuele Iuliano

A fine partita si sommeranno i punti del Maestro delle Perle, quelli guadagnati grazie ai luoghi, quelli assegnati dai Nobili con il valore più alto di influenza per ogni gilda assoldata e quelli della Coalizione più ampia. Questa si calcola in base alla catena più lunga di carte adiacenti, appartenenti alla stessa gilda, quindi dello stesso colore. Ogni carta appartenente ad essa, assegnerà 3PV al proprietario.

Titoli di coda

Un “quasifillerbello da vedere e piacevole da intavolare.
La piccola confezione è davvero comoda da portare in giro per le proprie serate giochi o, addirittura, da tenere sempre in borsa e tirare fuori alla prima occasione.
Carina la scelta di marketing nel proporla in 5 colori diversi e chissà, magari, i collezionisti seriali vorranno possederle tutte!
L’interazione è praticamente assente, se non leggermente indiretta.
Le regole e le meccaniche sono molto semplici ed assimilabili da tutti, cosa che lo rende un titolo alla portata anche di neofiti.

Il titolo genitore da cui nasce, è davvero ricco sia nelle sue meccaniche che nelle possibili strategie da attuare. Questo ha permesso sicuramente di spianare la strada a Conspiracy, che non è da meno nonostante la contenutezza.

Riuscirà la Camera del Senato delle profondità oceaniche a trovare un accordo? Oppure una delle 5 gilde sovrasterà le altre?

Have a good game!

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