Giuseppe Conte ha tenuto una conferenza stampa alla presenza dei giornalisti dopo la riunione mattutina con i governatori delle Regioni e lo staff del Ministero della Salute. Il motivo del dialogo, avvenuto nella sede della Protezione civile, riguarda il Coronavirus ed il contagio che ha portato alla morte di sette persone in Italia. Il Premier ha annunciato, anche, che uscirà un’ordinanza nella serata per i cittadini delle regioni non bersagliate dal virus venuto dalla Cina. Ecco le dichiarazioni del leader del Governo.
Conte: “Uscirà un’ordinanza in serata. Insieme ne usciremo a testa alta”
Ecco le parole del Premier Conte dopo l’incontro con Regioni e Ministero della Salute avvenuto nella sede della Protezione civile:
“La prova tampone va fatta solo in alcuni casi circostanziati. Il fatto che negli ultimi giorni si sia esagerato con la prova tampone non corrisponde alle prescrizioni della comunità scientifica. L’Italia è un Paese sicuro, in cui si può viaggiare e fare turismo, ci sono solo aree limitatissime con restrizioni; forse è un Paese più sicuro di tanti altri“.
Nuovo caso a Palermo, ecco la risposta di Conte: “Ci è stato segnalato un caso a Palermo di una turista di una comitiva, sembrerebbe che le verifiche abbiano confermato la positività al test. Individuate anche le persone che sono state a stretto contatto con lei“.
Mascherine e limitazioni: “Le aziende italiane produttrici di dispositivi di protezione individuale dovranno privilegiare i fabbisogni italiani per questa emergenza nazionale. Stiamo adottando misure straordinarie e urgenti perchè la produzione vada a soddisfare le nostre esigenze. Siamo tutti impegnati nelle relazioni internazionali, sarebbe ingiusto se arrivassero limitazioni da parte di Stati esteri, non lo possiamo accettare. Il messaggio è che i nostri concittadini possono partire sicuri per loro e per gli altri“.
No alla chiusura delle scuole: “Possiamo sospendere i viaggi di istruzione ma non ha ragione di esistere la sospensione delle attività scolastiche e produttive“.
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