Ottima prova di nervi e solidità di Jannik Sinner che batte in tre set un prevedibilmente ostico Norbert Gombos e conquista il primo punto per l’Italia nel tie contro la Slovacchia. Adesso tocca a Lorenzo Sonego, in campo contro Filip Horansky.

Sinner ancora imbattuto in azzurro

Il primo set della partita segue un copione assai simile a quello dell’unico incontro giocato tra Sinner e Gombos, nel 2020 a Marsiglia. Il match infatti scorre attraverso l’equilibrio dei turni di servizio, spezzato solo dall’altoatesino sull’unica palla break a sua disposizione. Anziché nel decimo game come due anni fa, Jannik strappa la battuta allo slovacco nel corso del quinto game, riuscendo poi a portare avanti il vantaggio fino al 6-4 finale. Sinner infatti fa valere una prima decisamente più frequente rispetto a quella di due stagioni fa, che entra l’86% delle occasioni e su cui perde appena tre punti.

La battuta continua a essere una fedele compagna dell’altoatesino anche in apertura di secondo set, quando, subito dopo aver privato ancora Gombos del servizio, completa un turno di servizio perfetto calando un poker d’assi che il Sinner di due anni si sarebbe solo sognato. Raggiunto il punto più alto del roller coaster però arriva l’ora della discesa, e Sinner nel turno di battuta successivo restituisce il break all’avversario. Le incertezze di Jannik si fanno sempre più frequenti e Gombos trova la misura in risposta sulla seconda debole dell’altoatesino, strappandogli la battuta anche nel decimo e decisivo game con cui pareggia il numero di set vinti.

La terza frazione si apre con lo slovacco galvanizzato per il set appena vinto e l’italiano che adesso fa uscire dalle corde palle imprecise e meno sicure. Anche la precisione con la prima cala, ma Gombos non riesce mai a trovare la strada per il break; Sinner invece a metà set torna a far sentire la pesantezza dei suoi colpi e in risposta mette in difficoltà, costretto nel quinto set a salvare una prima palla break. Ne fronteggerà altre due nel nono gioco, ma il numero due d’Italia questa volta è più cinico e con uno splendido dritto incrociato si porta a un game dalla vittoria. Ancora una volta è bravo a tenere a debita distanza lo slovacco conquistando così il primo punto azzurro di questo tie di qualificazione.

ENRICO RUGGERI

Photo Credit: via Twitter, @federtennis

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